Le dichiarazioni di Gaetano Auteri alla vigilia di Benevento-Triestina: “Stiamo complessivamente bene, abbiamo recuperato fisicamente. Certo non faremo tante cose in così poco tempo, poi siamo anche in tanti. Noi le pressioni le dobbiamo vivere in maniera serena, con la voglia di fare una prestazione importante”.
Sul sorteggio: “La Torres è una squadra simile a noi, che ha fatto bene e con attaccanti che non danno punti di riferimento. Benevento fortunato nella parte di tabellone? Ci sono Carrarese, Torres e Juve che giocano bene a calcio. Dall’altra parte ci sono squadre esperte e strutturate con un calcio leggermente diverso”.
La gestione dei 180 minuti e quindi delle scelte: “Non ho deciso ancora. Si gioca su due partite, non credo che la partita d’andata sia determinante da sola. Sappiamo di affrontare una squadra forte. Stanno bene Viscardi e Capellini, solo un po’ di stanchezza, ma sono tutti giocatori pronti. Terranova si è allenato con noi è un giocatore recuperato. A parte Pinato, abbiamo ampia scelta. Potremmo anche decidere di cambiare qualcosina dato che ci conoscono. Non concepisco il discorso che si è più bloccati entrando dopo nei play off, può essere solo un attimo, ma le squadre si allenano per 20 giorni. Si dicono tante cose, ma non la penso così. Per definizione un sistema di gioco lo devi mettere con dei numeri, ma il calcio poi è fatto di movimento, si può giocar in tanti modi. Non cambieremo il nostro atteggiamento, né la nostra mentalità. Sono partite da dentro o fuori, che ti portano a vivere di immediato presente. Mi aspetto che la squadra migliori nella lettura delle situazioni, commettendo meno errori. Conosco bene i miei giocatori, ci sono atleti consolidati (Simonetti ed Improta) e chi come Ciciretti e Perlingieri, per motivi differenti, ma abbiamo tanti giocatori in grado di subentrare. Farò delle scelte, ma anche chi entrerà potrà essere determinante”.
