A poche ore dai sorteggi del Primo Turno Nazionale dei Play Off di C, in conferenza stampa il tecnico del Benevento, Gaetano Auteri. L’urna ha riservato la Triestina per i giallorossi, macchina organizzativa subito in moto. La squadra partirà oggi alle ore 17:00 per Roma, dove domattina sosterrà un allenamento prima della partenza in volo per Trieste.
Le dichiarazioni di Auteri: “Noi ci arriviamo bene, questi quindici giorni abbiamo lavorato bene, solo con qualche piccolo intoppo. Mi dispiace per aver perso Pastina, cercheremo di fare un percorso lungo. Quando si arriva a questo punto, sono tutte squadre importanti, non c’è differenza tra seconde, terze o quarte. Si giocherà su 180 minuti e noi siamo anche curiosi di andarli ad affrontare. Dicono che i play off siano un terno, sono partite in realtà contro squadre di valore e sono fiducioso. Non illudiamoci però, ci si confronta in campo e non c’è tanta differenza di piazzamento. Hanno giocatori forti che conosco, giocano 3-5-2. A fine campionato sono tutte squadre importanti, conterà come stai in questo momento e avere il giusto approccio nei 180 minuti. Le partite si giocano in campo, la pressione? Favorite o meno, lascia un po’ il tempo che trova. Ci sono Juve e Atalanta che sono competitive, magari avranno più libertà mentale, ma ci si confronta nel campo. Non penso alle pressioni, chi gioca a calcio deve affermarsi con la propria personalità. Abbiamo giocatori esperti che sanno gestire anche questo tipo di pressione”.
Sulle possibili scelte e le gerarchie consolidate: “Ho detto ai ragzzi che le cose migliori le abbiamo fatte quando siamo stati insieme. Credo che questo mini torneo dovrà andare in questa direzione. Questo è un gruppo motivato. Gerarchie? Si va più sul merito, mi auguro di arrivare fino in fondo e giocando ogni tre giorni ci vorranno tutti. Bolsius e Agazzi hanno fatto una partita buona, per esempio, a Catania. Ciciretti ed Improta hanno recuperato, sono pronti perché hanno giocato in campionato. Hanno avuto un percorso di lavoro migliore. Non si può fare una tabella di gestione degli uomini, farò delle scelte che ancora non ho chiuso del tutto. Avremo bisogno di tutti. Ciciretti dovrà fare meglio dell’ultima parte prima dell’infortunio, ci ha dato una grande mano finché non ha avuto degli intoppi. Lui come altri, sul arrivare a dare il massimo anche se non è al 100%. Questo è un gruppo fatto da tanti giocatori e in questo percorso c’è grande disponibilità da parte di tutti, poi dovrò fare delle scelte, ma sono sicuro che ci sarà partecipazione totale. E’ un gruppo che ha voglia di andare avanti. Il Benevento ha creato un’identità forte, forse avremmo potuto fare qualche punto in più come con Avellino, Juve Stabia e Monterosi. Ciò che resta è che abbiamo identità, se troviamo concretezza possiamo fare tanta strada”.
La difesa: “A 4 io la intendo come atteggiamento più guardingo. Ci permetterebbe qualche incursore più in avanti, ma Masciangelo e Improta sugli esterni non amerei, saremmo troppo squilibrati. Viscardi ha qualità, neanche lui ne ha totale percezione, Meccariello sta bene. Farlo giocare dall’inizio non lo so, ho tanti dubbi e parlerò con lui. Giocare senza averlo fatto per un’intera stagione non lo so, ma è un giocatore forte e di esperienza. Sarà importante in questo percorso che inizieremo martedì. Ho un gruppo fortemente coinvolto e siamo pronti a sfidare chi ci sarà sul nostro percorso”.
Sui calci piazzati: “Siamo stati produttivi nella prima fase sulle palle inattive, poi un po’ meno, anche perché Ciano ha giocato meno e lui ha un ottimo piede. Abbiamo dei criteri, serve solo più attenzione e più consapevolezza”.