Il Messina interrompe la serie positiva di vittorie del Benevento e con essa l’imbattibilità difensiva delle ultime tre partite. I siciliani strappano un punto al “Vigorito” grazie al gol di Frisenna proprio allo scoccare del 90esimo. Primo tempo di alto livello della formazione di Auteri, che sblocca il risultato alla mezz’ora grazie al solito Lanini, in gol per la terza partita di fila. Nella ripresa però calano le energie dei sanniti, Auteri rischia sino all’ultimo provando a tardare le sostituzioni, pur con una squadra sulle gambe. Manca soprattutto gestione a centrocampo, mentre tenere i tre avanti porta poco. E così, aggirando un centrocampo sulle gambe, proprio all’ultimo minuto regolamentare la squadra di Modica trova il pari con un giro dai 22 metri di Frisenna che si infila nel sette. Obiettivamente un pareggio meritato per il Messina, mentre frena la Strega che domani, forse, potrebbe esser costretta a dire definitivamente addio alle speranze di vetta con una Juve Stabia che ha la possibilità dell’ultima fuga.
I TEMPO – Buon approccio dei padroni di casa, giropalla organizzato anche se non sempre rapidissimo. Al 22esimo prova ad alzare i giri Nardi, che si mette in proprio per trovare lo spazio della conclusione dalla trequarti, pallone di pochissimo a lato. Al 24esimo la difesa si lascia infilare a sinistra con Ragusa lanciato che va al traversone sul secondo palo, scavalcando Paleari, ma è provvidenziale l’anticipo di Berra che si rifugia in corner. Determinante il difensore che ruba il tempo a Zunno, salvando letteralmente un gol che sarebbe stato molto alla portata del Messina. E’ un dominio nel palleggio, i padroni di casa aspettano il momento giusto per affondare il colpo e l’occasione arriva alla mezz’ora. Scherma da calcio d’angolo, Ciano per Nardi da fuori che va a concludere, deviazione nella mischia di Eric Lanini che segna ancora e sblocca il match. In chiusura di tempo qualche leggerezza di troppo concede fiducia al Messina, che si rende pericoloso a cinque dal termine di frazione su corner, lisciano tutti e poi il colpo di testa è comodo per Paleari. Proteste qualche minuto prima degli ospiti, per un sospetto tocco con il braccio di Terranova che in scivolata, probabilmente impatta anche con una parte del braccio nel suo intervento. Primo tempo che si chiude così con il Messina in avanti, ma a chiudere la frazione in vantaggio sono i padroni di casa.
II TEMPO – La squadra di Auteri non parte benissimo nella ripresa, concedendo troppi metri agli avversari. Messina che si fa pericoloso e soprattutto al 60esimo va a centimetri dal pareggio. Inserimento di Zunno all’altezza del lato corto, l’attaccante rientra per trovare spazio per il destro a giro che parte, pallone che si stampa sulla traversa, salvando così Paleari. E’ un campanello d’allarme per i sanniti. Prova così subito a rispondere la squadra di Auteri, con l’azione dalla destra di Simonetti che serve Lanini nel cuore dell’area, il piattone dell’attaccante però è una telefonata a Fumagalli. Molti giallorossi sono a corto, la squadra fatica a gestire il gioco, mentre prova a prendere coraggio il Messina, che ci prova anche al 75esimo con l’inserimento di Giunta che va a concludere, attento Paleari in corner. Il Benevento è sulle gambe, manca ossigeno soprattutto a centrocampo, Auteri forse tarda anche con qualche sostituzione, mentre il Messina alza il baricentro e proprio al 90esimo la squadra di Modica trova il pareggio. Ospiti che aggirano la trequarti, manca il filtro, pallone a Frisenna che carica il destro e lascia partire un bolide che si deposita nel sette. Messina che grazie al gol strappa un punto al “Vigorito”, interrompendo così la serie di vittorie consecutive della Strega che domani rischia di perdere definitivamente le speranze di vedere la vetta.
Benevento (3-4-3): Paleari; Capellini, Terranova, Berra; Masciangelo (87′ Viscardi), Pinato (87′ Agazzi), Nardi, Simonetti; Lanini (73′ Ferrante), Ciano (66′ Bolsius), Ciciretti (87′ Carfora). A disposizione: Nunziante, Manfredini, Benedetti, Meccariello, Kubica, Marotta, Ferrante, Rillo, Viscardi, Perlingieri, Talia, Pastina. Allenatore: Auteri.
Messina (4-2-3-1): Fumagalli; Ortisi, Dumbravanu (83′ Lia), Polito, Salvo; Firenze (66′ Rosafio), Civilleri (54′ Frisenna); Zunno, Giunta, Ragusa (66′ Franco), Plescia (83′ Luciani). A disposizione: Di Bella, Zona, Signorile, Franco, Pacciardi, Cavallo, Scafetta, Fumagalli J. Allenatore: Modica.
Arbitro: sig. Di Francesco di Ostia Lido
Marcatori: 31′ Lanini, 90′ Frisenna
Ammoniti: 17′ Polito (M), 39′ Pinato (B), 85′ Berra (B), 90’+3 Bolsius (B), 90’+5 Carfora (B)
