Il Benevento ribalta il Picerno e riaccende qualche speranza di rincorsa in una settimana da montagne russe per gli obiettivi della Strega. Dopo il turn-over di giovedì, Auteri stringe il cerchio, si riaffida a Nardi e Talia in mezzo al campo ed al miglior tridente offensivo al momento, riservando Ciciretti in panchina e con Terranova a comandare la difesa. Il 4-2-3-1 del Picerno ha un’identità ben precisa e l’approccio dei padroni di casa è molto positivo, già abituato anche ad un manto di gioco che contribuisce alle difficoltà di manovra in costruzione. I rossoblu trovano il vantaggio già al sesto minuto, capitalizzando la prima sbavatura avversaria: conclusione di Pitarresi deviata da Terranova, sul pallone si avventa Ceccarelli che gonfia la rete e fa 1-0. Il Benevento risente del falco avvio, ma dopo i primi 20 minuti riesce a crescere, di pari passo ad un Pastina che sarà, specie nel secondo tempo, monumentale tra i tre del pacchetto arretrato. Al 24esimo di prova Talia da fuori, qualche minuto più tardi ottima giocata di Lanini che si libera al tiro radente, di un soffio al lato. E’ un finale di frazione con un Benevento in crescita, che pecca però specie negli ultimi metri. In avvio di ripresa qualche errore tecnico di troppo, Auteri però si gioca dopo il quarto d’ora il triplo cambio, dando un nuovo volto con Ciciretti, Pinato e, a sorpresa, il giovane Carfora. Aumentano i ritmi dei giallorossi e al 77esimo la squadra di Auteri trova l’episodio. Biasol ferma con le cattive Pinato all’ingresso dell’area e per l’arbitro è calcio di rigore. Proteste del Picerno, che prova a far innervosire il tiratore in ogni modo, incluso far trascorrere due minuti tra medicazioni per un giocatore e tanti colloqui con l’arbitro. Amato Ciciretti resta glaciale, mancino a chiudere e pallone sotto al sette, irraggiungibile per Merelli. Ora il Benevento ci crede, il Picerno accusa il colpo e al nuovo affondo, nel giro di un minuto, la Strega mette la freccia: grande azione in velocità, Merelli risponde a Lanini ma nulla può sul tapin di Lorenzo Carfora. La prima con Auteri per il giovane attaccante e primo gol tra i Pro del 2006. Stavolta i cambi di Auteri sono determinanti e cambiano volto al match, la Strega fa il colpaccio e riaccende la ricorsa.
Picerno (4-2-3-1): Merelli; Pagliai, Cadili, Gilli, Novella; Pitarresi, Gallo; D’Agostino (62′ Ciko), Maiorino (68′ Albadoro), Ceccarelli (62′ Biasiol, 84′ Albertini); Murano (84′ Petito). A disp.: Summa, Esposito, Allegretto, Santarcangelo, Guerra, Savarese, Graziani. Allenatore: Longo
Benevento (3-4-3): Paleari; Berra, Terranova, Pastina; Simonetti, Talia (58′ Pinato), Nardi, Masciangelo (87′ Improta); Ciano (58′), Lanini (90′ Ferrante), Starita (58′ Carfora). A disp.: Nunziante, Manfredini, Benedetti, Kubica, Marotta, Agazzi, Rillo, Viscardi, Capellini, Bolsius. Allenatore: Auteri
Arbitro: Giaccaglia di Jesi.
Marcatore: 6′ Ceccarelli, 79′ Ciciretti (rig), 80′ Carfora
Note: Ammoniti Pastina, Biasol, Petito, Nardi. Minuti di recupero 1’pt e 5’st. Osservato un minuto di raccoglimento per le vittime di Firenze