Le dichiarazioni di Gaetano Auteri alla vigilia della trasferta di Taranto: “Affrontiamo una squadra di ottimo livello. – ha detto l’allenatore del Benevento – Quest’anno hanno alzato il livello degli obiettivi, un avversario tosto, le squadre di Capuano sono sempre ben allenate. Dobbiamo concentrarci su questa partita, senza dispendere energie in altri pensieri. Dobbiamo provare a vincere. Noi abbiamo un modo di stare in campo e sia in vantaggio o svantaggio abbiamo mantenuto sempre la nostra identità. Le mie impressioni sono sempre positive, questo è un gruppo che ha dimostrato sempre disponibilità. Poi c’è questo mercato che non finisce mai. Dobbiamo crescere. In queste tre partite dal punto di vista individuale e collettivo ho visto una crescita, dobbiamo concentrarci sulla singola partita e dovremo farlo per molto tempo con grande consapevolezza. Se hai qualità ma non corri da squadra ne vinci poche. Secondo me globalmente siamo cresciuti dal punto di vista fisico, ma è normale, prima che arrivassi io c’erano giocatori, come Ciciretti, che venivano da un percorso quasi nullo. In questo mese fortunatamente non abbiamo avuto intoppi e siamo cresciuti”.
Capuano lo conosciamo, lo stimo molto, a volte è forte verbalmente ma lo dico con simpatia. Le sue squadre sono sempre ben allenate. La partita ha delle insidie”
Sulle possibili scelte: “E’ stata una settimana particolare con delle influenze. Paleari e Masciangelo rientrati, poi Ferrante e successivamente Capellini e Viscardi. Terranova sta bene, lo vedo crescere, nessuno problema se non dovesse esserci Capellini che si è allenato solo oggi. Stanno bene tutti davanti, a parte questi piccoli intoppi abbiamo fatto un buon lavoro. La squadra sta crescendo. In mezzo al campo ho qualche dubbio, vedremo. Abbiamo diversi elementi. Agazzi è cresciuto tanto ed è destinato a crescere. Pinato forse ha bisogno di tempo, forse non è il suo ruolo, magari uno tra Talia e Simonetti partirà dall’inizio. Karic e Tello non ci sono novità. Rillo ha davanti Masciangelo e Benedetti che hanno più corsa e continuità, difficile vederlo lì, anche se è un ragazzo duttile”.
Su Improta: “Ha un lieve intoppo, lo sa, ma è un giocatore disponibile”.
Il comunicato della curva ed il chiarimento: “Sono argomenti che non affrontiamo, non perché non siano importanti. Ma io parto dal presupposto che i tifosi vanno rispettati, hanno il diritto di manifestare il loro dissapore. Hanno una grande passione, è normale dopo una doppia retrocessione che ci siano delle reazioni. Dobbiamo essere bravi noi ad invertire la tendenza”.
Sul mercato Auteri non si sbottona: “Sugli esterni secondo me non abbiamo un problema impellente. E’ partito ElKa perché a volte i giocatori non accettano la competizione. Vedremo, il direttore sa cosa fare, anche se per me stiamo bene così”.
