I valori più sani dello sport, la capacità di superare una difficoltà e trarre un insegnamento da condividere e diventare un esempio. C’è tutto questo nelle parole di Gianni Sasso, atleta paralimpico che questa mattina ha incontrato i tesserati dell’Accademia Volley, storica compagine pallavolistica beneventana. Il campione ischitano, amputato ad una gamba dall’età di 16 anni, ha battuto innumerevoli record e vinto tanti trofei in diverse discipline paralimpiche. Dal calcio all’atletica, con lo stesso impegno e la stessa determinazione ma soprattutto con una missione: trasmettere ai giovani messaggi positivi di approccio alla vita.
L’incontro di oggi – spiega Vittorio Ruscello, allenatore dell’Accademia – serve a far riflettere tutti. E’ un incontro motivazionale, è importantissimo riuscire ad educare ai giusti principi e valori dello sport. Ben venga lo sport nelle scuole e ben vengano questi incontri – sottolinea Gianni Sasso – spesso si pensa che per la forza arriva solo dopo un evento traumatico ma è dentro di noi e bisogna solo tirarla fuori”
le dichiarazioni nel video che segue