Benevento e Como non vanno oltre lo 0-0 e spartiscono un punto che farà più comodo ai lariani. Il pareggio non è che cambi molto le cose per la squadra di Stellone, alla luce soprattutto delle prossime due trasferte dall’altissimo quoziente di difficoltà. Il problema dei sanniti resta sempre quello del gol, nel primo tempo dà pure la sensazione di poter osare qualcosina in più, ma nella ripresa i piani si complicano da subito l’espulsione di Tello. Il fallo ad inizio ripresa del colombiano fa rabbia, ingenuo forse nel gesto, ma poi palesemente erroneo, visto il mancato contatto con corrispettiva simulazione dopo un primo giallo molto discutile sullo scadere del primo tempo. Con l’inferiorità numerica i padroni di casa rinunciano di fatto ad attaccare, non rischiando nulla e pur avendo qualche calcio piazzato disponibile che però non viene sfruttato. E’ un pareggio che permette di tenere continuità, muovendo però poco una classifica con due gare importanti in chiave salvezza ancora da disputare.
I TEMPO – Al sesto minuto i padroni di casa costruiscono la prima palla gol. Tello dalla trequarti rientra sul destro e crossa con il contagiri per l’inserimento di Improta che riesce però a sfiorarla solo di pochissimo, palla che si infrange sul palo. Risponde al 13esimo il Como su calcio di punizione con Arrigoni che appoggia alla conclusione di Cerri, attento Manfredini. Primo tempo che termina a reti inviolate.
II TEMPO – I piani si complicano subito. Non passano neanche due minuti che Tello commette fallo in attacco rimediando così il secondo giallo che gli costa l’espulsione. Un fallo ingenuo del colombiano, che fa il paio rispetto però ad un’ammonizione nel primo tempo molto discutibile. Rivedibile anche il secondo giallo, visto il mancato contatto con l’avversario. L’episodio fa accendere gli animi, pochi minuti e scatta il fallo di Arrigoni per il quale si arrabbia anche Stellone dalla panchina. Santoro espelle anche il tecnico giallorosso, allontanandolo dall’area tecnica. Al settimo il Como si rende pericoloso, combinazione in area Mancosu-Cerri per liberare l’ex Cagliari alla conclusione, botta centrale su cui risponde Manfredini. Il Como anche in superiorità numerica non è che faccia molto per sfruttare la superiorità numerica, il Benevento riesce a difendersi bene e alla fine tiene il punto.
Benevento (3-4-2-1): Manfredini; Tosca, Leverbe, Letizia; Foulon (90’+6 Jureskin), Schiattarella (65′ Viviani), Acampora (88′ Kubica), Improta (88′ Pastina); Tello, Karic; La Gumina (65′ Simy). A disposizione: Paleari, Lucarelli, Farias, Agnello, Carfora, Sanogo, Capellini. Allenatore: Stellone
Como (3-5-2): Como 3-5-2: Gomis; Scaglia, Binks (68′ Chajia), Odenthal; Ioannou, Da Cunha (78′ Parigini), Bellemo, Arrigoni (55′ Da Riva), Vignali; Cerri (78′ Cutrone), Mancuso (68′ Gabrielloni). A disposizione: Vigorito, Cagnano, Faragò, Canestrelli, Blanco, Pierozzi. Allenatore: Longo
Arbitro: sig. Santoro di Messina
Marcatori:
Ammoniti: 35′ Foulon (B), 42′, 47′ Tello (B), 50′ Arrigoni (C), 62′ Belletto (C), 64′ Schiattarella (B), 90’+3 Gabrielloni (C), 90’+4 Chajia (C), 90’+4 Letizia (C).
Espulso: 47′ Tello
Note: 50′ Espulso il tecnico Stellone dalla panchina