La Strega finalmente spezza un altro incantesimo e ritrova i tre punti al “Vigorito” dopo oltre tre mesi. Cannavaro centra con il Cittadella la priva vittoria casalinga della sua gestione, la seconda consecutiva che rilancia i giallorossi. Un successo firmato dal gol di Andres Tello nel primo tempo, in una gara che rischia di costare ancora altri infortunati, a partire proprio da Diego Farias, dai cui piedi è partito l’assist, prima però di esser costretto a lasciare il campo. Al Benevento manca solo il colpo del KO, quello che potrebbe infliggere nella ripresa con l’occasionassima del rigore, divorata però da Francesco Forte. Mancata occasione, che costringe i giallorossi ad un finale di estrema sofferenza, la squadra di Cannavaro però regge e conquista così tre punti d’oro.
I TEMPO – Il Benevento è organizzato in campo, parte benino la squadra di casa che dopo 21 minuti riesce anche a trovare la via del gol con una bell’azione dopo un recupero palla sulla trequarti. Schiattarella avvia la ripartenza di Tello che strappa all’interno, palla a Farias che dalla destra confeziona per l’inserimento proprio del colombiano che di testa insacca. Un gol importante per i giallorossi, ma che costa ancora un infortunio, quello proprio di Farias che si sente tirare ed è costretto a lasciare il campo. Il Benevento riesce a tenere il campo, il Citta prova a rispondere verso il finale di frazione: Capellini buca l’intervento, sul pallone ci arriva Embalo che però troppo defilato non riesce a piazzare col mancino. Benevento che chiude in vantaggio il primo tempo.
II TEMPO – Il Benevento parte con un paio di potenziali occasioni non sfruttate, al decimo sulla ripartenza ospite proprio su un errore di cross di Masciangelo, Varela trova il campo per accentrarsi ed andare a calciare, ma la conclusione è di facile lettura per Manfredini, subentrato a Paleari. Il Benevento costruisce, al quarto d’ora va vicinissimo al raddoppio con Forte che però impatta male, nel tentare di spazzar via, Branca però si trascina il pallone con le mani. Per Abisso pochi dubbi, è calcio di rigore. Dal dischetto c’è Francesco Forte che incrocia col mancino, Kastrati intuisce e devia in corner, tenendo così i suoi in partita. Il Benevento crea occasioni, al 22esimo Karic confeziona un gran pallone in area, la gira di testa Kubica che per poco non trova la porta. Alla mezz’ora si affaccia in avanti anche il Cittadella, cercando di sfruttare un calcio di punizione, sponda per Frare che si ritrova lì il pallone, senza però calciare con decisione. A cinque minuti dal termine sono ancora gli ospiti a provarci in forcing, c’arriva di testa Asencio, Manfredini se la ritrova lì. 5 minuti di recupero che sembrano interminabili, il Citta si rivolta in avanti, Mattioli trova un gran sinistro a 120 secondi dal termine, risponde presente Manfredini. Deviazione fondamentale del portiere per consacrare il ritorno al successo al Vigorito.
Benevento (4-3-3): Paleari (46′ Manfredini); Masciangelo (90′ Veselj), Capellini, Glik, Improta; Acampora, Schiattarella (65′ Kubica), Karic; Farias (24′ Koutsoupias), Forte, Tello (65′ Viviani). A disposizione: Lucatelli, Thiam, Foulon, Simy, Basit, Perlingieri, Pastina. Allenatore: Cannavaro.
Cittadella (4-3-1-2): Kastrati; Donnarumma (46′ Mattioli), Frare, Visentin, Cassandro; Pavan (64′ Mazzocco), Branca, Danzi (80′ Mastrantonio); Antonucci (64′ Vita); Embalo (74′ Asencio), Varela. A disposizione: Maniero, Felicioli, Del Fabro, Perticone, Ciriello. Allenatore: Gorini.
Arbitro: Sig. Abisso di Palermo
Marcatori: 22′ Tello
Ammoniti: 29′ Visentin (C), 36′ Glik (B), 60′ Antonucci (C), 71′ Varela (B), 79′ Koutsoupias (B), 90’+6 Kastrati (C)