Il Benevento sembra non riuscire a spezzare un incantesimo. La squadra giallorossa ancora una volta non riesce andare oltre il pareggio neanche con il Bari, vedendo sfumare sul finale una vittoria che pure avrebbe meritato. La squadra biancorossa non parte benissimo, lascia spazio, che non sembra riuscire a sfruttare il Benevento mancando di qualità nell’ultima scelta. Al 37esimo però il gol arriva lo stesso, i giallorossi alzano la pressione e recuperano palla per servire Riccardo Improta ad andare a gonfiare la rete. L’esultanza è un’esplosione di gioia, la voglia di scrollarsi un peso di dosso. Nella ripresa la squadra di Cannavaro parte pure bene, un paio di interventi di Caprile tengono i suoi in partita. Finché non arriva il momento di soffrire, il Benevento si arrocca e tiene pure, fino all’episodio che condanna. Lo sfortunato tocco con il braccio in corsa di Letizia costa il calcio di rigore, trasformato poi da Cheddira. Da lì ad un minuto un’altra ingenuità, quella della gomitata di Pastina che costa il secondo giallo al difensore che lascia i suoi in inferiorità numerica per gli ultimi 10 minuti. Eppure, il Benevento non si perde d’animo, attacca comunque e sfiora anche il nuovo sorpasso con Leverbe, ancora a fare i conti con un Caprile in giornata. Nonostante l’inferiorità numerica, i padroni di casa chiudono in attacco la partita, ma non riescono più a pungere. Finisce 1-1, ancora rimandato l’appuntamento con i tre punti, stavolta con un pareggio che lascia davvero l’amaro in bocca.
I TEMPO – Il Benevento non parte male, il Bari lascia spazi e la possibilità di partire verso la porta, ma alla squadra giallorossa manca qualità per l’ultimo passaggio. Per il primo sussulto bisogna aspettare il minuto 20, quando Folorunsho carica il destro da fuori, ma senza inquadrare lo specchio. Il Benevento prova a rispondere da calcio di punizione con il colpo di testa di Leverbe che non crea problemi a Caprile. Avanti ancora il Bari al 26esimo con l’intuizione di Folorunsho per l’inserimento di Scheidler, conclusione alta. Per la prima vera azione pericolosa si aspetta al 36esimo, Importa dal fondo riesce a trovare dentro Forte che lavora palla sul destro per andare ad incrociare, palla di poco al lato. I giallorossi alzano la pressione, il Bari prova a costruire dal basso ed è così che la squadra sannita ruba palla con Karic, non riescono a spazzare i biancorossi e così La Gumina serve palla al limite per Improta che calcia un destro non pulitissimo, ma che basta a beffare Caprile e gonfiare la rete. E’ un gol liberatorio, esplode l’esultanza dei giallorossi. Il Bari prova subito a rispondere, Botta in slancio va a calciare al volo, attentissimo Paleari che risponde coi guantoni. E’ il momento del Benevento, la curva alza i decibel, ci prova da calcio di punizione dal limite anche Forte, sinistro a giro, di un soffio al lato. Bari deludente, i giallorossi chiudono in vantaggio il primo tempo.
II TEMPO – Il Benevento parte forte anche nella ripresa, due minuti ed è subito pericoloso con il calcio di punizione di Masciangelo che disegna sulla testa di La Gumina che va in torsione, Caprile alza in corner. Arriva il momento di soffrire, il Bari non si scompone ma col passare dei minuti alza il baricentro, i giallorossi capiscono il momento e si compattano, pur arretrando. I piani rischiano di complicarsi, minuto 73, Dorval va dentro, in corsa Letizia tocca col braccio e scattano le proteste. In un primo momento Camplone lascia giocare, poi richiamato al Var valuta l’azione e indica il dischetto. Dagli undici metri c’è Cheddira, Paleari intuisce e devia, ma non basta ad evitare che il pallone finisca in fondo al sacco, è il pareggio del Bari. Sembra una maledizione, la partita si ribalta, da lì ad un minuto Pastina rimedia il secondo giallo e lascia i suoi in inferiorità numerica per gli ultimi 10 minuti più recupero. I giallorossi provano a non perdersi d’animo e si presentano ancora avanti con Schiattarella, controllo e tiro deviato in corner. Sul corrispettivo angolo salta più di tutti Leverbe, ancora in angolo il portiere che salva. E’ l’ultima occasione della partita, il Bari strappa un punto, ancora un pareggio che lascia l’amaro in bocca ai giallorossi.
Benevento (3-5-2): Paleari; Pastina, Capellini, Leverbe; Masciangelo, Karic (63′ Koutsoupias), Schiattarella, Improta, Letizia (87′ Foulon); La Gumina (87′ Farias), Forte. A disposizione: Manfredini, Lucatelli, Thiam, Glik, Agnello, Basit, Perlingieri, Veltri, Sanogo. Allenatore: Cannavaro
Bari (4-3-1-2): Caprile; Dorval, Vicari, Di Cesare, Pucino; Maita (86′ Dall’amo), Maiello, Folorunsho (56′ Salcedo); Botta (56′ Bellomo) ; Cheddira, Scheidler (56′ Antenucci). A disposizione: Frattali, D’Errico, Terranova, Zezek, Mazzotta, Bosisio, Cangiano, Benedetti. Allenatore: Mignani
Arbitro: sig. Camplone di Pescara
Marcatori: 37′ Improta, 77′ Cheddira (rig),
Ammoniti: 13′ Folorunsho (BA), 31′ Forte (BN), 41′, 78′ Pastina (BN), 41′ Maita (BA), 43′ Maiello (BN), 51′ Di Cesare (BA), 79′ Capellini (BN), 85′ Letizia (BN)
Espulso: 78′ Pastina
