In vista della partita di domani tra Benevento e Ternana, le dichiarazioni in conferenza del tecnico, Fabio Cannavaro:
“La Ternana è una squadra che ha subito solo 4 gol su azione, – ha detto – una squadra solida più difficile da affrontare in questo momento. Sono abituato però a guardare in casa mia, sarà una partita difficile da affrontare con la massima determinazione, giochiamo in casa e dovremo sfruttare questo aspetto”.
Sui disponibili: “Rientra Forte, non ci saranno Acampora e Simy. I disponibili stanno crescendo di condizione e stanno capendo quello che mi interessa. Chi non c’è si perde la partita, devo pensare a chi c’è e tirare fuori il meglio. Capellini ha un problema da tanto tempo e lo stiamo gestendo. E’ una gestione da fare al meglio, soprattutto per chi non ha fatto il ritiro con la squadra. Viviani sta bene, ha paura perché ha avuto una ricaduta durante il recupero, ma stiamo lavorando con lui per farlo rientrare la prossima settimana. Che minutaglie abbiamo? Ho visto che arriviamo al 70esimo massimo, qualche ragazzo ha solo 45 minuti nelle gambe e questo va migliorato. Lavoriamo da tre settimane e mezzo e i ragazzi stanno capendo che cosa vogliamo. Al di là del concetto calcistico, ora mi interessa recuperare giocatori. Gli equilibri sono fondamentali, devo essere bravo in questo. La cosa positiva è che tra i giocatori di massima disponibilità c’è Farias, mi mette in difficoltà nelle scelte per come si sta allenando e come lui gli altri. La gestione di questi giocatori in questo momento è la chiave. Devo dare equilibrio, serenità e sicurezze ai miei giocatori”.
La lettura dei tanti infortuni in casa sannita: “Simy era la prima da titolare dopo tempo, sapevo che era un limite. Pensavo di toglierlo dopo 10 minuti nella ripresa, poi è stata obbligata la sostituzione. Quando arrivi cambi il lavoro, il problema è che ci sono troppe situazioni da gestire e qualcuno si porta dei problemi dietro da un po’, come Forte ed Acampora. la condizione fisica è l’aspetto che mi preoccupare di più, il gioco migliora giorno dopo giorno. Dobbiamo superare questo momento. Mi è già capitato in passato di gestire certe situazioni, anche se non così. Proprio per questo in passato ho cercato di allenare le mie squadre sempre allo stesso modo, nell’arco di una stagione hai bisogno di tutti”.
Sulla Ternana e la partita: “Rischi di perdere se fai la guerra contro loro, dobbiamo capire che hanno dei punti di forza e dei punti deboli, dovremo essere bravi a sfruttare quelli. Sono aggressivi e fisici”.
Staffetta La Gumina-Forte: “Alla mia punta chiedo di attaccare l’area e non la bandierina. Hanno caratteristiche diverse, ma sono due giocatori di qualità e che continueranno a segnare. Recuperare Forte mi permetterà di gestirli”.
Sui numeri offensivi: “Portare più uomini in area è qualcosa che ho visto e che mi interessa. Non ho la bacchetta magica, non bastano due partite, ma bisogna iniziare a fare punti. Soprattutto, per i giocatori che hanno bisogno dei tre punti per continuare a lavorare”.
Schiattarella: “Sta meglio e sta crescendo, ma anche lui va gestito. Ha dato grande disponibilità e sta lavorando anche doppio”.
I gol subiti su calci piazzati: “Il gol su calcio piazzato è il finale, ho analizzato tutta l’azione con i ragazzi. I calci piazzati sono questione di attenzione”.
Rivalsa sulla Ternana, dopo il sogno interrotto lo scorso anno: “Puoi esserci in qualcuno, ma la Ternana è più forte dall’anno scorso. Le partite vanno giocate minuto per minuto, non sono questioni personali per nessuno, ma bisogna giocare come squadra”.
Su De Rossi alla Spal: “Gli ho fatto gli auguri, è un ragazzo intelligente e che ha l’esperienza giusta per iniziare a fare questo lavoro. Lippi proverà a seguire tutti, ma spero avrà un occhio di riguardo per il capitano (sorride ndr)”.