Il Benevento cade nuovamente al “Vigorito” non riuscendo a contrastare il cinismo del Cagliari, nonostante la superiorità numerica per circa mezzora di gara. Il gol dell’ex Lapadula apre le marcature, il punto sul match lo mette Luvumbo nel momento in cui i giallorossi tentavano una reazione poi stroncata dal raddoppio rossoblu.
“La squadra ha creato tanto nei primi 20 minuti, – ha dichiarato Fabio Caserta al termine della partita – siamo poi partiti bene anche nella ripresa. Non siamo stati cinici e alla prima occasione vera del Cagliari abbiamo preso gol. Abbiamo provato a reagire, poi il secondo gol ci ha tagliato un po’ le gambe, ma la squadra ha fatto una buona gara. Bisogna trovare il giusto equilibrio. Non siamo stati bravi a concretizzare le palle gol, sono contento per l’atteggiamento del pubblico. Gli applausi finali sono il segnale che viene apprezzata una squadra che lotta. Credo che il momento più difficile della partita sia il fischio finale, c’è lo sconforto ma ho detto ai ragazzi di guardare già alla prossima gara. Credo che questa squadra con questo atteggiamento, possa fare un campionato importante. Gli episodi oggi ci hanno condannato, sono stati più bravi di noi sottoporta e dobbiamo migliorare nello sfruttare le nostre occasioni”.
Personalità a centrocampo e svolta Schiattarella: “Secondo me sono cambiate più le caratteristiche, poi ovviamente Schiattarella ha un’esperienza importante. E’ un giocatore che dà equilibrio e che detta i tempi. Schiattarella è ancora al 50%. Dobbiamo dare tempo ai nuovi arrivati, che tutto sommato hanno fatto comunque bene”.
Sui cambi: “Ho deciso di giocare 3-4-1-2 con i tre difensori perché mi servivano per maggiore giro palla. Abbiamo reagito, ma è difficile trovare spazi con una squadra che si chiude bene, credo che oggi ci sia mancata cattiveria sottoposta”.
Su Tello e Farias: “Farias è da valutare nelle prossime 48 ore, per Tello non credo ci siano problemi per Brescia”.
