Debutto amaro per il Benevento che cade al Ferraris per 3-2 con il Genoa, nel primo impegno ufficiale della nuova stagione, quello di Coppa Italia che interrompe subito il cammino giallorosso nella competizione. Una partita dominata per gran parte dai padroni di casa, subito in vantaggio nel primo tempo al 35esimo con Albert che insacca sul perfetto suggerimento dell’ex Massimo Coda, che sin da subito trascina la sua nuova squadra. L’ex 9 della Strega manda in corto circuito l’intero asset difensivo della squadra di Caserta, pochi minuti dopo il vantaggio sfrutta l’errore di Pastina per involarsi verso la porta e servire un altro gran suggerimento per Gudmundsson che anche in quest’occasione non fallisce e segna il raddoppio. In chiusura di frazione la squadra sannita prova a rientrare in partita con il gol da calcio d’angolo di Glik che di testa accorcia le distanze. Eppure, il registro nella ripresa non cambia, poco dopo l’ora di gioco il contatto in area tra Viviani e Sabelli rende necessario l’intervento del Var che supporta l’arbitro nella decisione del penalty. Dagli undici metri Coda non sbaglia, segna il gol dell’ex e riporta a due le distanze. Nel finale c’è spazio solo per la gloria personale di Karic che prova subito a lasciare il segno e lanciare un segnale all’allenatore con una gran conclusione dalla distanza che servirà, però, solo ad aggiornare il tabellina. Finisce 3-2 per il Genoa che prosegue la propria avventura di Coppa con la Spal che attende. Caserta e la squadra provano a stroncare subito le critiche ribadendo quello che sarebbe stato un approccio sempre combattivo nell’arco della gara. Più ombre che luci nella prima uscita stagionale, certo è che pur sempre si tratterà di calcio d’agosto, ma questo calcio estivo sta più volte lanciando segnali che sarà bene cogliere prima della chiusura del mercato estivo.
Genoa (4-2-2-2): Martinez; Hefti, Bani, Dragusin, Sabelli (66’ Galdames); Badelj, Frendrup; Portanova (66’ Jagiello), Gudmundsson (72’ Yelcin); Coda (86’ Melegoni), Ekuban (72’ Yeboah). A disp.: Semper, Vodisek, Czyborra, Vogliacco, Favilli, Candela, Cassata, Besaggio, Masini, Kallon. All.: Blessin
Benevento (4-3-3): Paleari; Letizia, Glik, Pastina, Foulon; Koutsoupias (80′ Masciangelo), Viviani (74’ Karic), Acampora (66’ Tello); Vokic (66’ La Gumina), Forte, Improta (74’ Farias). A disp.: Manfredini, Lucatelli, El Kaouakibi, Thiam Pape, Insigne, Ionita, Talia, Sanogo, Barba, Capellini. All.: Caserta
Arbitro: Colombo di Como. Assistenti: Vecchi e Vono. IV uomo: Fiero. VAR e AVAR: Nasca e Longo S.
Marcatori: 35′ e 45′ Gudmundsson (G), 48′ Glik (B), 64’ Coda su rig. (G), 95’ Karic (B)
Ammoniti: 30’ Hefti (G), 61’ Viviani (B), 61’ Letizia (B), 78’ Tello (B), 91’ Yeboah (G), 91’ Forte (B), 95’ Galdames (G), 96’ Melegoni (G).