Emozioni, partecipazione ed entusiasmo. Sono stati questi i tre principali ingredienti che hanno caratterizzato la grande festa di sport che ha reso Benevento per sette giorni la capitale della scherma nazionale. Durante la settimana il ritiro della Nazionale Paralimpica presso la sala d’armi dell’Accademia Olimpica Maestro Antonio Furno con protagonista la celebre schermitrice Bebe Vio, poi nel weekend due giorni di gare nazionali e interregionali presso il PalaTedeschi. Circa un centinaio di schermidori paralimpici provenienti da tutt’Italia per la Gara Nazionale Paralimpica. Oltre 500 giovani schermidori hanno partecipato al Gran Premio Giovanile Under 14 Interregionale (Basilicata, Campania, Molise e Puglia) e al Torneo Promozionale Interregionale “Memorial Maestro Antonio Furno” riservato alle prime lame ed esordienti. A questi numeri si aggiungono i tanti tecnici, ufficiali di gara e familiari degli atleti che sono giunti a Benevento ammirando anche le bellezze artistiche e culturali del capoluogo sannita. Il tutto organizzato dall’Accademia Olimpica Beneventana di Scherma Maestro Antonio Furno grazie all’instancabile lavoro dei Maestri Dino Meglio e Francesca Boscarelli, dei tecnici Martina Corradino, Francesco De Curtis e di tutto lo staff della società sannita. Benevento è salita alla ribalta dello sport e della scherma nazionale grazie anche ad un progetto di integrazione tra atleti normodotati e paralimpici, voluto fortemente dal coordinatore della nazionale italiana Paralimpica e responsabile tecnico dell’Accademia Olimpica Dino Meglio. “Siamo felici – commenta Meglio – perché siamo riusciti a realizzare qualcosa di fantastico. Vedere un palazzetto gremito di atleti senza alcuna distinzione è qualcosa che riempie il cuore e ci spinge a continuare sulla strada intrapresa. Mi preme di ringraziare tutto lo staff dell’Accademia e i genitori dei nostri ragazzi che volontariamente si sono messi a disposizione riuscendo a rendere questo evento un grande successo”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche la campionessa e Maestro Francesca Boscarelli.
“E’ stato molto bello, qualcosa di davvero speciale. Abbiamo lanciato un segnale forte a tutti che stanno riconoscendo questa bellissima realtà che sta portando in alto il nome della nostra città nel panorama della scherma nazionale e non solo”. Nel corso della manifestazione sportiva non sono mancati gli interventi da parte di tutte le autorità sportive e istituzionali. Presenti tra gli altri il sindaco di Benevento Clemente Mastella, la senatrice Sandra Lonardo e il consigliere delegato allo sport del Comune di Benevento Enzo Lauro. I risultati non sono stati solo organizzativi ma anche sportivi per il club sannita. Nella terza prova della Gara Nazionale Paralimpica la campionessa Rossana Pasquino, dinanzi al proprio pubblico, ha conquistato due oro nella spada e nella sciabola confermando tutto il proprio talento. In campo maschile da sottolineare il brillante terzo posto di Luigi Fioretti nella specialità della spada. Nel torneo Under 14 di spada l’Accademia Olimpica Beneventana ha conquistato due medaglie d’oro, due di argento e due di bronzo. Nelle categorie ragazze e allieve, primo posto per Diletta Panarese. La campionessa sannita ha superato in finale Carola Calogiuri della Virtus Scherma Salento con il risultato di 9-8, conquistando così due titoli interregionali. Nelle stesse categorie buone prove per le spadiste: Gioia Zampelli, Caterina Mucci, Ginevra Fiaschi ed Elisabetta Caruso. Nella categoria ragazzi, invece, si sono messi in evidenza i giovani spadisti: Matteo Giardiello, Andrea Milano, Emanuele Trina e Riccardo Giraudi. Nella categoria giovanissimi secondo posto per Antonio Di Domenico e terza posizione per Antonio Del Viscovo che confermano il loro magic moment. Nella stessa categoria ottimo sesto posto per Leonardo Zotti e buoni piazzamenti per Riccardo De Lerma e Stefano Fucci. Nella categoria giovanissime medaglia di argento per Giulia Caporaso e quinto posto per Sofia Luongo.
Nella categoria bambine ottimo terzo posto per Elena Adriana Baldini e sesta posizione per Arianna Catalano, mentre tra i bambini buona prova di Francesco Picca.Emozionante e bello da vedere, grazie alla presenza di tanti bambini, è stato il Torneo “Memorial Maestro Antonio Furno” riservato agli Esordienti e alle Prime Lame. Per l’Accademia Olimpica sono scesi in pedana: Luisa Furno, Francesco Pio Galliano, Tommaso Cutispoto, Chiara Novelli, Matteo Parente e Marco Pirolla. Sono stati tutti bravi dimostrando grande dimestichezza con la spada e conquistando la preziosa medaglia in ricordo del Maestro Furno che attraverso la scherma ha cresciuto intere generazioni.