Nella seconda giornata del girone di ritorno, nessuna delle prime quattro in classifica riesce a far bottino pieno, li distanze tre le prime quattro restano invariate con l’occasione per Monza e Cremonese di guadagnare terreno con le gare di domani. Il Benevento non va oltre lo 0-0 al “Vigorito” contro i grandi nomi di un Parma poco fluido e che alla fine pur si accontenta del punto che dà continuità. Eppure, la giornata sembrava partir bene per i padroni di casa, che trovano anche la via del gol dopo appena 90 secondi ma nell’ambito di un’azione agli albori viziata dal fuori gioco di Tello. Il VAR annulla la gioia della prima marcatura in giallorosso di Francesco Forte, alla sua prima al “Vigorito” da titolare. Nella ripresa Caserta se le gioca proprio tutte, concede l’esordio nel finale anche a Farias e finisce con un offensivo 4-4-2 con due punte pure in avanti che, tuttavia, non riescono poi a scardinare il muro avversario. Gara dalle poche emozioni, il Benevento prova anche qualcosina in più degli avversari, ma non basta a trovare la via del gol e quindi del successo.
I TEMPO – Il Benevento ci metterebbe appena un minuto e mezzo per trovare la via del gol con l’azione dalla sinistra di Letizia per il colpo di testa di insigne corretto in gol da Francesco Forte. I due esultano, ma Marinelli è richiamato al Var dove ravvisa l’iniziale posizione di fuorigioco di Tello al nascere dell’azione che aveva portato al gol. Tre minuti di attesa e rete annullata. Il Parma fatica a manovrare, ma dopo la mezz’ora sono i gialloblu a rendersi pericolosi su un ribaltamento di fronte che porta anche Rispoli a gonfiare la rete, ma l’azione è macchiata da un fuorigioco. Dopo pochi minuti sono ancora gli emiliani a presentarsi in area, Vazquez va dall’accorente Costa che calcia a botta sicura, Improta si immola e con il volto salva la propria porta murando la conclusione dell’avversario. Sul corrispettivo angolo i giallorossi partono in contropiede a campo aperto, Insigne serve Letizia per armare il destro da fuori che passa anche sotto le gambe di Schiattarella, Buffon si distende sulla propria sinistra e devia in angolo. Sul corner svetta più alto di tutti Glik, ma il difensore non trova lo specchio. Benevento che sembra arrivarci meglio sulle palle inattive che, tuttavia, non riesce a sfruttare. Termina a reti inviolate la prima frazione di gioco.
II TEMPO – Il primo squillo al quarto d’ora lo fa Roberto Insigne in un’azione dove ci mette tutto l’attaccante. Prima è bravissimo nel ripiegamento difensivo a stoppare la ripartenza del Parma, poi innesca l’uno due che lo porta ad accentrarsi per il suo tiro a giro, il pallone non inquadra il sette per questione di centimetri. I giallorossi alzano i giri, Letizia serve Improta per incrociare, anche in questo caso la sfera termina a lato di un filo d’erba. Il Parma cinge le mura e attacca poco, il Benevento mantiene alto il baricentro ma non riesce a trovare la via giusta per sbloccarla. Nel finale Caserta se la gioca con due punte nel tentativo di scardinare il muro difensivo avversario, ma il Parma tiene e alla fine si porta a casa il punto.
Benevento (4-3-3): Paleari; Letizia, Barba, Glik, Improta; Acampora (79′ Moncini), Calò (79′ Petriccione), Ionita; Tello (61′ Masciangelo), Forte, Insigne (73′ Farias). A disposizione: Muraca, Manfredini, Vogliacco, Foulon, Sau, Talia, Pastina, Brignola. Allenatore: Caserta.
Parma (3-4-1-2): Buffon; Cobbaut, Danilo, Del Prato; Costa (59′ Oosterwolde), Schiattarella (90’+1 Bernabè), Juric (46′ Sohm), Rispoli (59′ Coulibaly); Vazquez; Benedyczak (46′ Pandev), Simy. A disposizione: Colombi, Balogh, Tutino, Bonny, Circati, Felix, Man. Allenatore: Iachini.
Arbitro: Marinelli di Tivoli
Marcatori:
Ammoniti: 45’+3 Juric (P), 57′ Danilo (P), 66′ Coulibaly (P), 72′ Cobbaut (P),