Si è da poco conclusa la finestra di mercato invernale che ha visto le squadre puntellare la rosa in vista degli ultimi sforzi prima della chiusura della stagione corrente. Per quel che riguarda la Serie A di certo spicca il nome di Dusan Vlahovic passato dalla Fiorentina alla Juventus per continuare la tradizione delle stelle viola che preferiscono approdare in bianconero. Nemmeno il nome di Robin Gosens può essere scavalcato in questa lista, spostatosi di circa 25 km per approdare all’Inter dopo 5 stagioni di Atalanta. E ancora la Fiorentina ha deciso di sostituire il bomber serbo addirittura con due colpi: Krzysztof Piatek e Arthur Cabral.
Anche in Serie B non sono mancati i colpi in entrata. Il Parma ha preferito pescare i suoi rinforzi dalla massima serie puntando su Simeon Nwankwo e Goran Pandev seppur ha ceduto Valentin Mihaila alla Dea, così come il Pisa si è assicurato i gol di Ernesto Torregrossa scaricato dalla Sampdoria dopo qualche presenza in un anno.
Per continuare a inseguire il sogno promozione anche il Benevento si è reso protagonista di qualche entrata durante il mese di gennaio. Tre i nomi che aiuteranno mister Caserta per centrare l’obiettivo finale, Diego Farias, brasiliano ex Cagliari pescato dagli svincolati; Jacopo Petriccione in prestito dal Crotone, ma che ha giocato l’ultima parte della sua carriera al Pordenone e Francesco Forte protagonista assoluto dell’ultima promozione in Serie A del Venezia con 15 centri in 40 presenze, e finito ai margini del progetto dopo gli innesti dei veneti arrivati a gennaio.
Sicuramente, quindi, l’ambizione del presidente Oreste Vigorito, da sempre appassionato oltre che frontman, potrebbe sicuramente essere di giovamento per le Streghe che aspirano a risalire in Serie A dopo la drammatica retrocessione della scorsa stagione, arrivata tra le polemiche dopo la sconfitta interna contro il Cagliari, durante la quale il Presidente ha puntato il dito contro la Lega Calcio tacciandola di razzismo nei confronti delle squadre meridionali.
Altro elemento da non sottovalutare è il fatto che il Sannio è la squadra che ha disputato per ultima il massimo campionato tra le squadre che occupano l’attuale parte alta della classifica di cadetteria. Basti pensare che il Lecce manca già da 2 stagioni. Altre invece mancano dalla Serie A da più di un decennio, come il Pisa, vera sorpresa del girone d’andata, ha disputato il massimo torneo ormai trent’anni fa, come anche la Cremonese apparsa nell’elenco delle 20 squadre migliori d’Italia addirittura 27 anni fa.
Fattore da non sottovalutare è inoltre la voglia da parte della società di trattenere un bomber del calibro di Gianluca Lapadula, accostato più volte al Venezia. Addirittura il bomber peruviano è stato vicino alla Lazio per ricoprire il ruolo di vice-Immobile.
Certamente da non sottovalutare per la scalata finale è il fattore campo, lo Stadio Vigorito, dove i beneventani disputeranno 2 incontri fondamentali. Il primo previsto per il 1 marzo, che vedrà la Cremonese ospiti. Anche i grigi tenteranno il grande colpo e di certo ottenere punti in terra campana potrebbe significare molto sia a livello di classifica che a livello morale.
Ancora più importante potrebbe risultare la sfida interna contro il Pisa della 32esima giornata, che consentirebbe alla vincente di poter dare una spallata decisiva alla questione promozione.
I giallorossi sono pronti a regalare nuovamente l’emozione della massima serie ai loro tifosi. Mentre i principali bookmaker sportivi riportati su OddsChecker, attraverso il quale è possibile usufruire di un bonus benvenuto PlanetWin, alimentano le speranze dei supporter campani, la squadra attualmente si ritrova nei piani alti della classifica e sembra non mollare il sogno della promozione.
Certo è che il calcio ci ha insegnato che la costruzione di una vittoria o comunque il conseguimento di un obiettivo non è mai semplice, a maggior ragione se a decretare ciò ci sono di mezzo i playoff.
Questo è sicuramente uno dei motivi per cui i sanniti devono stare attenti a non bassare la guardia. Questa delicatissima fase ha spesso saputo regalare molte sorprese ai tifosi. Basti pensare alla passata edizione, dove il Monza che si presentava da grande favorita, ha dovuto cedere il passo al Cittadella che a sua volta non è riuscito a centrare l’obiettivo uscendo sconfitto dalla finale contro il Venezia. Quindi, sarebbe auspicabile centrare la promozione in maniera diretta, raggiungendo pertanto le prime due posizioni. Impresa non impossibile.
Altro elemento delicato è rappresentato proprio da Gianluca Lapadula, che ha velatamente fatto intendere di gradire lidi più ambiti di quelli giallorossi. Per questo motivo, Fabio Caserta sta pensando di mettere fuori rosa il bomber peruviano che nel frattempo si è infortunato in Nazionale. Con la chiusura del calciomercato in Italia sono di fatto sfumate le offerte di Sampdoria, Cagliari e Lazio. Da ricordare però come in altri parti del Mondo, la finestra di mercato nono si è ancora conclusa. Di fatto nelle ultime ore sull’italo-peruviano è piombato il Palmeiras e si sono accese delle sirene turche e statunitensi. Adesso la proprietà è a un bivio, cessione o fuori rosa?
Se per le due partite fondamentali contro Pisa e Cremonese, le Streghe avranno il favore del pubblico, questo non avverrà per altri scontri cruciali in ottica promozione. Come non menzionare lo scontro, che ha il sapore del derby meridionale, contro il Lecce previsto per il 13 febbraio in Salento. Così come gli scontri consecutivi che vedranno i campani prima far visita al Brescia presso il “Rigamonti” dove tra l’altro avranno il piacere di incontrare Filippo Inzaghi autore dell’ultima promozione e incolpevolmente anche dell’ultima retrocessione.
Ultimo fattore che potrebbe influenzare negativamente gli uomini di mister Caserta può essere la pressione. La sensazione è che i beneventani sono ritenuti da tutti la miglior candidata per occupare un posto nella prossima Serie A e questo potrebbe togliere loro spensieratezza durante i match clou. Un ingrediente fondamentale di chi, comunque, è destinato a trionfare sulle altre pretendenti.
Seconda parte di stagione che quindi sarà tutta da vivere per gli appassionati del “campionato degli italiani”, senza dimenticare la lotta salvezza che vede avvicendare Pordenone, Vicenza, Crotone e Cosenza. Da monitorare anche la situazione di classifica dell’Alessandria più avanti nello score, ma comunque ancora in piena zona playout.