Il nuovo anno del Benevento riparte da dove i giallorossi avevano lasciato. Prosegue la serie di vittorie della squadra di Caserta che conquista lo scontro diretto con il Monza nella notturna di recupero della 18esima giornata. Diverse erano le variabili dopo circa un mese di assenza dal calcio giocato, tra stop, assenze e i tanti solo al rientro dopo giorni di inattività per la positività al Covid-19. E tutto questo dopo la bomba lanciata dal tecnico alla vigilia, sull’addio ormai prossimo di Gianluca Lapadula. Neanche convocato l’italo-peruviano, si sente poco la sua assenza specie contro un avversario che si complica di molto la vita in una sfida che comunque sorride subito alla Strega già avanti dopo appena 7 minuti con la quarta marcatura stagionale di Roby Insigne. La squadra sannita parte convinta, stenta a decollare la partita del Monza che, anzi, dopo 28 minuti si ritrova anche in inferiorità numerica con il doppio giallo rimediato da Mazzitelli. Inferiorità che mal digeriscono i biancorossi che, anzi, al 37esimo si ritrovano anche sotto di due uomini. D’Alessandro ferma con le maniere forti un Moncini lanciato verso la porta, rosso diretto e gara tremendamente in salita. Ci mette poco ad approfittarne la Strega che trova subito la via del raddoppio con Tello, dagli sviluppi di un calcio d’angolo. Sembra tutto semplice per il Benevento che forse la dà anche troppo per scontata. Errore che i giallorossi rischiano di pagare a caro prezzo in avvio di ripresa, quando dopo appena un minuto servono su un piatto d’argento il gol agli avversari per accorciare le distanze. Tello goffamente colpisce la sfera in area con un braccio, dal dischetto Valoti non sbaglia e prova a ridare un senso al match. Carbura in ritardo la formazione di casa che, comunque, dopo il quarto d’ora esce fuori, colleziona prima un paio di occasioni con Insigne e poi mette il punto al match con il primo gol in campionato di Gabriele Moncini. E’ il 3-1 che spegne definitivamente le flebili speranze brianzole, il Benevento fa suo lo scontro diretto ed aggancia il Brescia al secondo posto in classifica.
I TEMPO – La gara si mette subito bene per i padroni di casa, che vanno avanti già dopo appena 7 minuti. Tello elude la marcatura sulla sinistra di Donati, il suo è un assist involontario per il taglio di Insigne che brucia l’ex Caldirola sulla corsa, piattone di destro che fredda Di Gregorio ed è vantaggio sannita con il quarto gol dell’attaccante napoletano in stagione. Il Benevento ne ha di più e si vede, il Monza accenna alla reazione solo al 26esimo con la conclusione da fuori di Augusto, attento Paleari. A stroncare però subito l’onda biancorossa, ci sono gli episodi. Dopo appena un minuto Mazzitelli rimedia il secondo giallo, fermando fallosamente Letizia. Valeri non ha dubbi, il Monza resta in 10 dopo appena 28 minuti. Prova subito ad approfittarne il Benevento, Insigne va verso la porta e viene steso da di Gregorio. O almeno, così sembra perché il direttore di gara, richiamato al Var, vede che il contatto in area manca e dunque torna sui propri passi, ammonendo l’attaccante del Benevento per simulazione. La superiorità numerica però giallorossa si sente e non finisce lì. Minuto 37, Insigne trova il corridoio per il taglio di Moncini che va verso la porta, a D’Alessandro non resta che fermare l’attaccante con le maniere forti. E’ chiara occasione da gol, arriva il rosso diretto per uno degli ex della gara, il Monza resta in 9. Doppia superiorità che subito si trasforma anche in doppio vantaggio sul tabellino, dagli sviluppi da corner la girata sporca di Tello si trasforma in un pallonetto che non lascia scampo a Di Gregorio.
II TEMPO – Il Benevento non rientra bene dagli spogliatoi: Da protagonista assoluto nel primo tempo, Tello lo diventa suo malgrado anche nella ripresa. Fallaccio di mano del colombiano in area di rigore che alza inspiegabilmente il braccio sul corner avversario. Il Monza ne approfitta ed accorcia le distanze con Valoti che trasforma dal dischetto. Prova subito a ristabilire le distanze il Benevento con l’iniziativa di Insigne che serve dentro un pallone che Moncini deve solo spingere in porta, ma l’attaccante finisce per colpire il portiere avversario. Passata l’ora si accende di nuovo Insigne che prova col suo sinistro in due occasione a ritrovare la via del gol, prima di potenza da fuori e poi a giro al termine di un’incursione personale, ma in entrambi i casi l’esito è medesimo: pallone fuori dallo specchio. Il benevento torna a spingere, dalla sinistra Masciangelo confeziona nel cuore dell’area per Moncini che di testa soffia il tempo a Caldirola e cala il tris. Si sblocca l’attaccante anche in campionato dopo il gol di Coppa Italia in casa della Fiorentina. E’ il gol che spegne definitivamente le flebili speranze brianzole per un successo che vale il secondo posto in classifica per la Strega.
Benevento (4-3-3): Paleari; Masciangelo, Vogliacco, Glik, Letizia; Acampora (75′ Talia), Calò, Ionita; Tello (75′ Brignola), Moncini (69′ Foulon), Insigne (88′ Umile). A disposizione: Muraca, Manfredini, Vokic, Sau, Malva, Prisco, Vottari, Barba. Allenatore: Caserta.
Monza (3-5-2): Di Gregorio; Caldirola, Marrone, Donati (70′ Sampirisi); Carlos, Barberis (76′ Favilli), Colpani (46′ Pereira), Mazzitelli, D’Alessandro; Valoti (70′ Ramirez), Ciurria (46′ Molina). A disposizione: Lamanna, Sommariva, Bettella, Siatounis, Anto, Paletta, Vignato. Allenatore: Stroppa
Arbitro: Valeri di Roma 2
Marcatori: 7′ Insigne, 40′ Tello, 47′ Valoti (rig), 66′ Moncini
Ammoniti: 5′, 28′ Mazzitelli (M), 11′ Moncini (B), 34′ Insigne (B), 34′ Acampora (B), 38′ Calò (B), 81′ Sampirisi
Espulsi: 28′ Mazzitelli (M, doppio giallo), 37′ D’Alessandro (M)