La reazione è arrivata. Il Benevento torna finalmente a vincere e non lo fa solo facendo bottino pieno con la Reggina, ma sfoderando sul campo la miglior prestazione della stagione fatta di gol, gioco e carattere. I giallorossi rifilano il poker alla squadra allenata da Aglietti in una partita comandata dal primo all’ultimo minuto. Le chiavi del centrocampo a Viviani, assoluto protagonista faro della manovra e delle azioni. Ad aprire le marcature è proprio il regista dopo appena dieci minuti con uno stacco imperioso suggerito dall’azione mancina della catena formata inizialmente da Letizia ed Improta, imprendibili per gli amaranto. Al 24esimo i padroni di casa trovano anche la via del raddoppio, ancora Viviani protagonista che lancia nel corridoio giusto Lapadula per incrociare con il destro che non lascia scampo a Turati. La squadra di Caserta sfiora in più occasioni anche il tris che arriva nella ripresa con Ionita che conclude in porta una grande azione di ripartenza, arrivata poco dopo aver spaccato la traversa con un gran destro. Finisce sul tabellino anche Tello per il definitivo poker al 70esimo verso i 20 minuti di gestione, pensando anche all’infrasettimanale in casa del Vicenza. Finalmente un Benevento che vince e convince, una prestazione che ora può suonare la carica definitiva per la Strega.
I TEMPO – Il Benevento parte subito forte e sin dalle prime battute schiaccia la Reggina. Dopo appena 4 minuti i padroni di casa costruiscono la prima palla gol: azione insistita sulla sinistra, Letizia dentro per Lapadula che di testa fa da sponda per la conclusione di Insigne che, però, non inquadra la porta da ottima posizione. Passano 5 minuti e ci prova in acrobazia anche Lapadula sulla sponda di Ionita. Azione che nasce da corner, laddove si rifugia ancora la Reggina. Il gol è nell’area, la squadra giallorossa la sblocca al minuto 11. Manovra reiterata dagli sviluppi da corner, ci va di prima intenzione Letizia che con il mancino piazza un gran cross per l’imperioso stacco di Mattia Viviani. Gli ospiti non trovano le misure, manovra ragionata dei giallorossi ancora pericolosi al 23esimo: Ionita sventaglia sulla sinistra per Acampora che apparecchia in mezzo per Lapadula, colpisce male l’attaccante, pallone che termina a lato. L’attaccante si rifà subito dopo, Ionita recupera palla a centrocampo, Viviani lancia nel corridoio Lapadula che con il destro incrocia senza lasciare scampo a Turati. Viviani è l’uomo in più del centrocampo, la prestazione strappa applausi, alla mezzora il centrocampista prova a piazzare dai 20 metri, pallone di pochissimo a lato del palo. A dieci dal termine il Benevento esce bene palla al piede ed avvia il contropiede innescando Elia sulla destra, palla dentro per Ionita che svirgola, pallone sui piedi di Improta che prova a piazzare ma la conclusione è di facile lettura per il portiere amaranto. Il Benevento sulla sinistra sfonda alla grande, l’asse Improta-Letizia funziona, a cinque dal termine ancora un servizio dentro per Lapadula che non trova la porta per poco. Si chiude il primo tempo con un gran Benevento e in doppio vantaggio, la miglior frazione di stagione per i sanniti.
II TEMPO – Il Benevento non sbaglia approccio neanche nella ripresa, dopo dieci minuti va ancora vicino al gol con una staffilata di Ionita, pallone che si infrange sulla traversa che ancora vibra. E’ solo il preludio al gol del moldavo che arriva al minuto 12. Azione di ripartenza che parte proprio da lui, Lapadula dentro per un cioccolatino che proprio l’ex Cagliari non deve far altro che mettere in fondo al sacco. Prova a reagire di cuore la Reggina, Hetemaj entra in campo all’ora di gioco e subito mette in mostra un gran destro da fuori che trova l’ottima risposta in corner di Paleari. Prova a mettere il proprio nome sul tabellino anche Insigne, che se ne va tutto solo per scagliare il suo sinistro, stavolta risponde Turati. E’ un monologo giallorosso, la squadra di Caserta ha fame e trova anche la via del poker. Scappa a sinistra Insigne che serve dentro l’accorrente Tello che deve solo spingere in porta il 4-0.
Benevento (4-3-3): Paleari; Letizia, Barba, Vogliacco, Elia (60′ Brignola); Acampora (77′ Talia), Viviani, Ionita (60′ Tello); Improta, Lapadula (77′ Moncini), Insigne (77′ Di Serio). A disposizione: Muraca, Manfredini, Calò, Vokic, Sau, Masciangelo, Talia, Pastina. Allenatore: Caserta
Reggina (4-4-2): Turati; Di Chiara, Cionek, Stavropoulos, Adjapong (59′ Lakicevic); Bellomo, Crisetig, Bianchi (59′ Hetemaj), Ricci (46′ Cortinovis); Galabinov (46′ Denis), Montalto (70′ Rivas). A disposizione: Micai, Gavioli, Loiacono, Regini, Laribi, Tumminiello, Liotti. Allenatore: Aglietti
Arbitro: sig. Fourneau di Roma1
Marcatori: 11′ Viviani, 24′ Lapadula, 58′ Ionita, 70′ Tello
Ammoniti: 26′ Bianchi (R), 54′ Elia (B)