Il Benevento prova a non farsi buttare giù dai tre KO consecutivi. Fabio Caserta riparte dalle prestazioni, cerca di andare oltre al risultato, anche se è ben consapevole che ora è tempo di tornare a far punti. Alla vigilia della gara con la Reggina, il tecnico giallorosso presenta così la partita: “Conosciamo le difficoltà della gara contro una squadra ben organizzata e che subisce poco. Al di là di chi gioca, sappiamo che domani è una gara per noi importante”.
Sul momento della squadra e la sfida di domani: “Abbiamo analizzato le tre sconfitte, soprattutto l’ultima fa molto male. Mi è dispiaciuto tornare da Pisa con 0 punti dopo una gara del genere, ma dobbiamo ripartire. Non siamo contenti per il risultato, ma sono nel calcio da 20 anni e so che ci sono momenti meno positivi dove ti gira tutto storto. Se analizziamo le tre partite, sono state sempre condizionate da episodi. Conta il lavoro e non bisogna abbattersi, soprattutto in questi momenti deve venir fuori il lato forte di ognuno di noi. Questa squadra ha le potenzialità per poter superare questo momento, ma dobbiamo restare uniti. Quando tutto va bene è facile, bisogna farlo quando il momento è meno positivo. Siamo pronti per fare una grande gara. Un allenatore sente sua una squadra non solo quando arrivano i risultati. Sono contento di quello che fa la squadra”.
Il tecnico, come sempre, non si sbilancia sulle possibili scelte: “Per la formazione faccio valutazioni il giorno della partita. Il centrocampo contro il Pisa mi è piaciuto, per la difesa valuterò. Elia in difesa come Pisa è un’opzione che posso riproporre. I giocatori sono tutti importanti, chi parte dall’inizio e chi subentra”.
Caserta non guarda la classifica e chiede unione dentro e fuori dal campo: “Ho visto fattori positivi, questa squadra ha voglia. Ci sono momenti in cui bisogna restare uniti per superare questi momenti. La squadra ha voglia di lottare l’uno per l’altro. Non mi fermo solo sul risultato, analizzo la gara e l’unica squadra che davvero ci ha messo in difficoltà è stata il Lecce. Nelle altre partite nessuno ci ha messo in difficoltà dal punto di vista tattico. Dobbiamo sfruttare quello che creiamo, è importante l’equilibrio dentro e fuori dal campo”.
