Cala il sipario sul 57° Gran Premio Giovanissimi “Renzo Nostini” – Trofeo Kinder Joy of Moving di Riccione, che ha consacrato l’Accademia Olimpica Beneventana di Scherma Maestro Antonio Furno ai vertici della spada giovanile nazionale. Lo storico risultato di Nina De Curtis, che si è laureata campionessa italiana di spada nella categoria Giovanissimi, è stata la ciliegina sulla torta di una importante performance generale di tutti i giovani spadisti dell’Accademia Olimpica. Da registrare, infatti, sempre nella categoria Giovanissimi gli ottimi piazzamenti di Diletta Panarese e Andrea Milano. Buone notizie sono arrivate anche dalla categoria Bambine con il decimo posto di Giulia Caporaso e il quindicesimo di Sofia Luongo. Nella categoria Maschietti undicesimo posto per Antonio Di Domenico e buone prestazioni per Antonio Del Viscovo, Riccardo De Lerma e Leonardo Zotti. Nella categoria Ragazze ottime prove di Ginevra Fiaschi, Caterina Mucci e Gioia Zampelli. Stesso discorso per la categoria Ragazzi con Matteo Giardiello. In fine nella categoria Allievi buone prestazioni dei giovani spadisti Vittoria Panarese e Ivo Pacelli.
Il torneo di Riccione ha messo in evidenza ancora una volta l’ottimo lavoro dello staff tecnico guidato dai campioni e Maestri Dino Meglio e Francesca Boscarelli e dai tecnici Martina Corradino, Francesco De Curtis e Giulio Miele. Inoltre è stato determinante per il successo della società il prezioso apporto dei genitori dei giovani atleti che stanno contribuendo con la loro fiducia e il loro entusiasmo alla crescita della società sannita.
A tracciare un bilancio a conclusione del torneo di Riccione è il responsabile tecnico dell’Accademia Olimpica Dino Meglio. “I ragazzi sono stati meravigliosi e con questi risultati hanno consentito all’Accademia di affermarsi anche in campo nazionale. Siamo tra le pochissime società del sud a primeggiare nella spada e per noi questo è un grande motivo di orgoglio. Stiamo raccogliendo quanto seminato grazie al lavoro di tutti ed in particolare della nostra campionessa e Maestro Francesca Boscarelli”.