La strada è ormai tracciata e l’unica distanza che ora esiste tra il Benevento e Fabio Caserta è il Perugia, che tenta di massimizzare l’interessamento dei giallorossi per l’attuale tecnico biancorosso, forte di un prolungamento di contratto scattato automaticamente con la promozione in Serie B. L’incontro di Caserta con la dirigenza umbra con annesso comunicato è ormai notizia già ampiamente diffusa, l’aggiornamento è che a scendere in campo è stato lo stesso Oreste Vigorito che ha tentato di mediare per un accordo con Santopadre, in virtù anche degli ottimi rapporti che ci sono tra i due presidenti. Con un accordo già in tasca con l’ex Juve Stabia, che a Benevento troverebbe un contratto che viaggerebbe a circa il doppio delle cifre previste a Perugia, manca solo l’accordo definitivo con la società biancorossa per lasciar libero il tecnico. Il club sannita sta lavorando per tentare di limare le richieste che sarebbero legate ad una clausola rescissoria del contratto di Caserta, in un primo momento si è pensato anche ad una contropartita tecnica, ma alla fine la situazione dovrebbe risolversi con un indennizzo da parte dei giallorossi ed un gentlemen agreement tra le parti su eventuali operazioni future che vedrebbero l’asse Benevento-Perugia favorito. Tra queste, la prima ad essere imbastita potrebbe essere quella per Oliver Kragl, ma per un affare che in ogni caso sarebbe indipendente dal discorso per l’allenatore. Intanto, il Perugia si sta muovendo per il nuovo tecnico con la priorità che porta a Massimiliano Alvini, reduce dall’esperienza alla Reggiana che ha appena chiuso per Aimo Diana.