Il derby di Napoli subito da archiviare in una settimana che non concede spazio per tirare il fiato. E’ già vigilia di campionato per il Benevento che domani affronterà al “Vigorito” l’Hellas Verona nell’infrasettimanale che dà subito alla squadra sannita la possibilità di riscattarsi dall’opaca prestazione del Maradona. Tornerà in panchina, dopo aver scontato la squalifica, il tecnico Filippo Inzaghi che nella conferenza stampa della vigilia è tornato a parlare dell’ultima gara: “Quando si perde la cosa più bella è tornare subito in campo. – ha detto – Siamo pronti per una partita importante che è alla nostra portata. Col Napoli la squadra non mi è piaciuta, ma sono certo che domani dimostrerà di che pasta è fatta. Dovremo cercare di ripetere la partita di andata, l’Hellas è forte e guardano con ambizione, ma abbiamo dimostrato all’andata di potercela giocare”.
Prossimo avversario di intensità e produttività di gioco, d’altro canto il Benevento a secco di gol nelle ultime due partite è chiamato a dare nuovi segnali in fase offensiva: “Giochiamo con tre punte. – ha spiegato Inzaghi – Non credo che dovremmo cambiare sistema di gioco che a 14 partite ci ha consentito di avere 7 punti di vantaggio, qui si passa sempre da un eccesso all’altro. Bisogna avere senso della realtà, sappiamo che c’è da soffrire. Solo un pazzo potrebbe cambiare un sistema che in un anno e mezzo ci ha fatto fare risultati”.
Sul rendimento recente: “Numeri che ci fanno tornare con i piedi per terra. Prima di gennaio abbiamo fatto qualcosa al di là delle aspettative, sapevamo che sarebbero arrivate le difficoltà. Servirà soffrire fino alla fine, chi la pensava diversamente era su Marte e ora è tornato sulla Terra”.
L’allenatore recupererà Glik, ma dovrà sta volta rinunciare in difesa a Federico Barba, mentre con le condizioni di Schiattarella e Lapadula da verificare, Inzaghi sarà costretto a cambiare qualcosa per necessità, oltre che dover gestire le risorse in una settimana densa di impegni: “Lapadula sta bene, gli avversari però avranno sempre un giorno in più di riposo. Qualcosa cambierò perché bisognerà mettere forze fresche, in alternativa ci sono Moncini e Gaich. Schiattarella sta molto meglio, domattina valuteremo se è al 100%. Nelle previsioni Letizia non avrebbe dovuto giocare, ma Foulon ha avuto un problemino e senza Barba siamo costretti a farlo partire, domattina vedremo Foulon, in alternativa parte Gaetano. Viola è stato fuori 12 mesi, stringe i denti e ci vuole pazienza nel recupero. Valuterò i singoli domattina e deciderò, recupera anche Improta”.
