Aria di derby in Campania alla vigilia della sfida del “Diego Armando Maradona” tra Napoli e Benevento. E’ il quarto incrocio in Serie A per le due formazioni, il secondo nell’impianto di Fuorigrotta, per la prima volta dei giallorossi dall’intitolazione all’eterno NUMERO 10. Atmosfera speciale soprattutto per i tanti napoletani presenti nella rosa sannita, scalpitava e rientra proprio perla sfida uno di questi, Gaetano Letizia, non ce la farà Riccardo Improta, non convocato. Filippo Inzaghi, inoltre, dovrà fare a meno per la prima volta in stagione della colonna di difesa, Kamil Glik, ma il tecnico ha fiducia: “Perdiamo un giocatore importante, – ha detto l’allenatore giallorosso alla vigilia – ma abbiamo valide alternative, sono tutti in forma e domani prenderò una decisione. Decido in base a come stanno i miei giocatori, chiaro che Barba e Foulon hanno caratteristiche diverse. Barba ha fatto una gran gara al centro, ma valuterò ho il dubbio tra tre giocatori per due posti”.
Due squadre che vivono due momenti diametralmente opposti, Azzurri in emergenza di uomini e risultati, reduci anche dall’uscita in Europa League. Per il Benevento tre pareggi consecutivi, ma l’ultimo con la Roma è di quelli che innalzano morale ed autostima. La classifica sorride, ma Inzaghi non tira i remi in barca e spera in un risultato positivo anche a Napoli: “Il Benevento sta bene. – ha proseguito – Affrontiamo una partita complicata, ma siamo pronti. Battere una big è quasi impossibile e dobbiamo mettercelo in testa, ma ci proviamo. Mi preme vedere una squadra propositiva e che cerca di sovvertire i pronostici che ti danno perdente. La squadra sta bene e per me, al di là del risultato, è l’aspetto più importante. Se diamo tutto e il Napoli non è al 100% possiamo sovvertire i pronostici. Il Napoli è una squadra straordinaria, quest’anno sta avendo qualche problema ma ha dei giocatori fantastici. Speriamo di rendere, come all’andata, una partita difficile sulla carta, una partita equilibrata. Per mentalità andiamo sempre per giocarcela, poi dipende anche dall’avversario, cercheremo di ribattere colpo su colpo. Ci crediamo, siamo in un ottimo momento e abbiamo poco da perdere. Voglio vedere il coraggio, quando siamo al 100% possiamo rendere la vita dura a chiunque. Ci sono per noi 15 finali e dobbiamo portare a casa il nostro grande sogno”.
Sulle possibili scelte: “Pensiamo una gara alla volta, questa settimana è intensa ma con i 5 cambi c’è bisogno di tutti. Ci mancano tre giocatori fondamentali, questo mi dispiace, ma abbiamo una rosa ampia e in questa settimana ci sarà bisogno di tutto. Napoli senza punte di ruolo? Hanno giocatori fantastici e non dimentichiamoci che era partito per vincere lo scudetto. In alcune zone del campo posso scegliere, vedrò se partire con Insigne o un giocatore più conservativo. Ci sarà anche la partita di mercoledì, dovrò pensare alla miglior situazione tattica per domani”.
Inzaghi squalificato: “Il mio staff è la mia forza, D’Angelo è una sicurezza. Mi dispiace perché mi sarebbe piaciuto esserci in uno stadio dedicato a Maradona, ma mi fido del mio staff”.
Sul Napoli e Gattuso: “Rino è un ottimo allenatore, ha grande carattere e una grande squadra in un ambiente eccezionale. L’avrei salutato volentieri, ma sono sicuro che il Napoli andrà in Champions”.
