A poco più di 48 ore dalla trasferta di Bologna, è intervenuto in conferenza stampa il tecnico del Benevento. Filippo Inzaghi per la sfida al Dall’Ara dovrà ridisegnare il centrocampo, orfano di Improta e Ionita, fuori per squalifica. L’allenatore non fa drammi per le assenze, visti anche i graduali rientri dall’infermeria e spiega: “Ci sarà spazio per qualcun altro. – ha detto – Non è mai cambiata la sostanza quando abbiamo avuto delle assenze, abbiamo delle alternative”.
Iago e Viola dal primo minuto: “Questa squadra può fare tutto, mi è dispiaciuto non dare a Iago minuti con la Samp, la partita a volte ti porta a fare delle scelte diverse dal pensiero iniziale. Iago è pronto, non ha i 90 minuti ma può partire dall’inizio o a gara in corso e sono sicuro che sarà determinante per il nostro obiettivo. Devo valutare gli equilibri, in questi giorni devo capire chi può darci più garanzie dall’inizio e chi può essere determinante a gara in corso”.
Scelte in difesa: “Guardo poco gli avversari, Caldirola era il titolare poi ha avuto un brutto infortunio, ha stretto i denti bruciando i tempi. La scelta sarà tra lui e Tuia, ma sono due garanzie per me”.
Prima settimana di lavoro con la nuova squadra anche di Adolfo Gaich, l’argentino partirà per Bologna: “Penso che sarà convocato, come Moncini che è tornato ad allearsi oggi con noi. Gaich viene da 45 giorni di inattività, mentre Moncini ha dimostrato già oggi di stare bene e saranno due frecce in più per il nostro arco”.
Sul Bologna: “Guardiamo in casa nostra ma conosciamo le qualità dell’avversario. Se ci avessero detto ad inizio anno che saremmo arrivati a questa sfida con gli stessi punti non ci avrebbe creduto nessuno. Soriano e Sansone sono contento che stanno facendo bene, li portai io a Bologna e sono felice per loro”.
Il ritorno di Inzaghi al Dall’Ara: “E’ sempre un piacere, al di là di come è andata mi hanno voluto bene. Penso che senza Bologna non ci sarebbe stata quest’esperienza a Benevento, tutto serve”.