In Serie A sta per partire il valzer delle punte. Il Benevento non avrebbe voluto aspettare l’effetto domino ed in particolare era ottimista sulla riuscita dell’affare Pinamonti poi non andato in porto. Quello dell’attaccante dell’Inter era il nome in cima alla lista di Pasquale Foggia, per futuribilità dell’investimento e soprattutto per non ingolfare la lista di calciatori iscritti al campionato già full per i giallorossi. Da Milano non sono arrivate risposte confortanti, Foggia ha provato a virare anche all’estero ma per Jorgensen e Piatek mancano i margini di trattativa. In Italia, dopo l’apertura dell’Udinese per la cessione di Lasagna è piombato l’Hellas, il Benevento non rilancerà. I friulani puntano Llorente, mentre per Pavoletti non c’è ancora una decisione definitiva del Cagliari. Ad Inzaghi piace Cutrone (forte il Parma), e il Benevento vorrebbe chiudere per un attaccante giovane e bravo a giocare anche spalle alla porta. Così, Foggia è piombato su un vecchio pallino e la gara di questa sera ne è l’occasione per approfondire. Il nome caldo è quello di Federico Bonazzoli, il cui cartellino è di proprietà ancora della Sampdoria ma con un riscatto obbligatorio del Torino. In granata sta trovando poco spazio e, a quanto pare, in attesa che arrivi una nuova punta, il tecnico Nicola rivaluterebbe Zaza. Bonazzoli può essere liberato, è il nome nuovo per il Benevento. Nuovo pressing, può arrivare l’assalto finale in serata.
