Alla seconda opportunità, il Benevento conquista il primo successo interno della stagione e chiude il primo trittico di gare con un bilancio più che positivo. Vittoria di carattere e maturità contro il Bologna, concreta la squadra sannita nel capitalizzare le occasioni, brava a saper soffrire anche quando gli avversari si erano riversati in avanti.
Soddisfatto a fine gara il tecnico, Filippo Inzaghi: “Sapevamo di aver giocato tre giorni fa e qualcosa potevamo patire. – ha detto l’allenatore – Il Bologna ha qualità, dovevamo fare una grande partita, è una squadra che vuole giocare su grandi palcoscenici. Dovevi fare una partita così, la squadra è stata brava ma bisogna rimanere con i piedi per terra. Squadre come il Bologna hanno obiettivi importanti e sono molto soddisfatto”.
I miglioramenti della squadra: “La squadra mi è piaciuta per voglia e atteggiamento. Sapevo che saremmo stati corti di fiato viste le otto partite in tre giorni. Avremmo dovuto fare una grande partita, contro questo Bologna è impensabile non soffrire. La squadra è stata molto brava”.
Su Montipò: “Siamo abituati a vedergli fare queste cose e sono felice per lui”.
Lapadula: “Si è allenato poco, ma sapevo quello che avrebbe potuto darci. Ora ha bisogno solo di allenarsi. Come lui, bravo nell’approccio anche Iago Falque”.
Primo bilancio: “Deve esserci soddisfazioni ma restiamo con i piedi per terra. Abbiamo battuto due squadre forti, sapevo che oggi avremmo pagato qualcosa ma non potevo stravolgere la squadra. Dopo la sosta avremo Roma e Napoli, due gare proibitive sulla carta”.
