Inzaghi vuol rivedere il Benevento dei record ed archiviare il KO di Crotone. E’ chiaro che questo finale di stagione per i giallorossi vale solo per aggiornare le statistiche di una cavalcata già trionfale per la truppa guidata dall’ex di questa gara. Le motivazioni possono fare la differenza, il Venezia è a caccia di punti pesanti per tener distante la coda della graduatoria. Inzaghi punta su Sau riferimento offensivo, Dionisi se la gioca con Capello tra le linee a supporto di Longo e Montalto. Primo tempo dai ritmi non elevatissimi, il primo a presentarsi alla conclusione è Tello che sfrutta un varco, ma lasciandosi poi ipnotizzare da Lezzerini. Risponde Longo dopo 8 minuti, risponde Montipò a caccia del 20esimo clean sheet personale. Si affida alle conclusioni da fuori la squadra di casa, Maggio arma il destro dopo la mezzora, si frappone ancora il portiere ex Avellino. Primo tempo che si chiude a reti inviolate. Nella ripresa a passare sono gli arancio neroverdi con Montalto che dalla distanza beffa Montipò. Il vantaggio però dura pochi minuti, Letizia dalla sinistra confeziona per la testa di Marco Sau che fa dieci in campionato e ristabilisce la parità. Si abbassa il Venezia, Inzaghi si gioca la carta Moncini e alza il baricentro. Al 75esimo ancora pericolosi i padroni di casa, sempre dalla sinistra Letizia nel cuore dell’area con un cross, Modolo prova a spazzare e rischia l’autogol. Lo salva la traversa. Minuto 83, il Venezia mette paura ai giallorossi gonfiando la rete, ma il gol viene annullato per posizione di offside di Monachello. Minuti finali, Letizia mette il turbo e va dentro per Moncini che si lascia anticipare da Ceccaroni, mancando il tocco vincente. Dopo la paura i padroni di casa chiudono in crescendo, ma il Venezia suda per portare a casa un punto preziosissimo verso la corsa salvezza. Torna a far punti la squadra sannita dopo la sbornia della festa, Inzaghi lascia spazio a gara in corso per chi pochi minuti ha acquisito nel corso della stagione. Sau falso nueve può tornare utile in ottica Serie A, risposte importanti anche da parte di Letizia sulla corsia mancina, per lanciare anche un segnale di mercato. Pochi giorni per tirare il fiato, lunedì la Strega sar
Benevento (4-3-2-1): Montipò; Letizia, Barba, Tuia, Maggio; Tello (67′ Moncini), Del Pinto (86′ Basit), Hetemaj; Improta, Insigne; Sau (83′ Di Serio). A disposizione: Manfredini, Gori, Rillo, Volta, Pastina, Gyamfi, Gentile, Alfieri. All.: Inzaghi
Venezia (4-3-1-2): Lezzerini; Ceccaroni, Marino, Modolo, Lakicevic; Lollo (68′ Vacca), Fiordilino, Maleh (46′ Caligara); Capello; Longo (68′ Firenze), Montalto (57′ Monachello). A disposizione: Bertinato, Pomini, Fiordaliso, Zuculini, Zigoni, Riccardi, Cremonesi, Firenze. All.: Dionisi
Ammoniti: 29′ Longo (V), 43′ Lollo (V), 59′ Fiordilino (V), 61′ Insigne (B)
Marcatori: 51′ Montalto, 56′ Sau
