Gianandrea De Cesare mette in vendita la Scandone e l’Us Avellino, di cui è rispettivamente amministratore delegato e vicepresidente ma soprattutto patron e socio di maggioranza. A riportarlo è il portale internet AV Live, secondo il quale la decisione sarebbe arrivata al termine di una lunga riunione che si è tenuta questa mattina negli uffici Sidigas. L’azienda di distribuzione del gas che fa capo proprio a De Cesare non è in salute: il prossimo 12 luglio, infatti, al Tribunale di Avellino verrà discussa un’istanza di fallimento per oltre 60 milioni di euro. Una situazione che si ripercuote sulle due realtà sportive con la Scandone a rischio iscrizione al prossimo campionato di Serie A. Regolarmente iscritta (salvo colpo di scena) l’Us Avellino ma di fatto ferma al palo. Per l’ufficialità si attende un comunicato o una conferenza stampa congiunta: per i tifosi irpini si prospetta un’altra estate di “passione”