Oneri e virtù del turno infrasettimanale. Se da un punto di vista atletico una settimana dai lavori forzati (3 impegni in 9 giorni ) potrebbe pesare sulle gambe degli atleti, l’umore, invece, potrebbe cambiare nel giro di pochi giorni. Ed è forse quello che serve in casa Avellino. Reduce dalla sconfitta contro il Cesena, la squadra di mister Novellino ha la possibilità di riprendere la propria marcia in un “monday match” dal sapore di play-off. Al Partenio-Lombardi arriva il Venezia di Pippo Inzaghi e la voglia di cancellare Cesena è tanta. Squadra strana, però, quella veneta: settimo posto in classifica, solo due reti fatte, zero reti subite e l’unico successo è arrivato lontano da casa (0-2 al San Nicola di Bari). Insomma, una squadra quadrata e cinica al punto giusto; di fronte, però, un attacco in grado di andare in rete ad ogni partita giocata. Gli ingredienti per una partita da tripla ci sono tutti.
Le formazioni – Scelte forzate e idee di turnover per entrambi gli allenatori. Inzaghi dovrebbe affidarsi al suo classico 3-5-2: Il terzetto difensivo composto da Andelkovic, Modolo e Domizzi non dovrebbe subire modifiche; qualche scelta forzata a centrocampo dove lo sloveno Stulac prenderà il posto dello squalificato Bentivoglio e il duo Signori e Pilato sembra essere in vantaggio per una maglia da titolare su Suciu e Del Grosso. In avanti Mlakar e Marsura faranno rifiatare Zigoni e Moreo. Anche Novellino avrà i suoi pensieri fino all’ultimo minuto: ritorna Rizzato sull’out sinistro ? Buone chance che sia cosi. L’ex Trapani, infatti, è pronto per riprendersi il suo posto da titolare ed andrà a completare il quartetto difensivo con Laverone, Kresic (che prenderà il posto di Saigher, squalificato) e Marchizza, nonostante Migliorini rientra tra i convocati. Il resto della formazione è intatta: Molina, D’Angelo, Di Tacchio e Bidaoui ad agire a centrocampo, Morosini ed Ardemagni in avanti. Arbitra Pezzuto di Lecce
Le probabili formazioni (fischio d’inizio alle 20:30):
Avellino (4-4-1-1): Lezzerini; Laverone, Kresic, Marchizza, Rizzato; Molina, D’Angelo, Di Tacchio, Bidaoui; Morosini; Ardemagni.
Venezia (3-5-2): Audero; Andelkovic, Modolo, Domizzi; Zampano, Falzerano, Stulac, Signori, Pinato; Mlakar, Marsura.
Arbitro: Pezzuto di Lecce. Assistenti: Muto di Torre Annunziata e Mastrodonato di Molfetta. Quarto uomo: De Santis di Campobasso.