Il calciomercato del Benevento in Serie A partirà prima di tutto dalle conferme ed il primo capo ben saldo dovrà essere quello dell’allenatore, dal quale poi si ramificherà la prima rete. Non è in discussione Marco Baroni che, comunque, terrà un confronto in giornata con il presidente Oreste Vigorito per valutare le basi del progetto. Il patron del club sannita ha già mostrato apertura su un possibile prolungamento di contratto con adeguamento dell’ingaggio per il tecnico, ma le valutazioni che le parti faranno prescinderanno dal lato contrattuale. Il Palermo spinge, mentre Bari si è raffreddato, ma Benevento potrebbe essere la vera occasione per Baroni di allenare in Serie A, ma restano da valutare le linee organizzative del progetto. Altra incognita potrebbe essere quella dello staff dirigenziale, dove potrebbero anche essere valutati inserimenti di nuove figure da affiancare a Salvatore Di Somma. Dall’eventuale riconferma del tecnico, poi, si potrà cominciare ad operare sul mercato, dove le prime mosse sono state già piazzate con il riscatto del cartellino di Gyamfi e quello imminente di Chibsah, dove il Benevento ha un diritto fissato a 900.000 euro con il Sassuolo. Per Falco bisognerà parlare con il Bologna, ma ci sono ampi margini per una conferma del tarantino, mentre per l’eventuale rinnovo del prestito di Puscas decisiva sarà la permanenza del tecnico. Difficile, ma non impossibile, trattenere almeno per un altro anno Cragno e Venuti ma per questi due decisiva potrebbe essere un’apertura, o meno, con il Napoli. Il club partenopeo potrebbe chiudere per l’estremo difensore, magari considerando l’ipotesi di una cessione in prestito per il primo anno. Operazione che potrebbe anche aprire un canale tra le due campane, ma evitando forzati “gemellaggi” che poco sarebbero in linea con le intenzioni di Vigorito. Lo stesso Venuti piace al Napoli, ma di mezzo ci sarebbe la Fiorentina ed intanto il Benevento si potrebbe avvantaggiare con i Viola chiedendo nuovamente il prestito e, magari, azzardando anche un’opzione di riscatto del cartellino. Da queste conferme, dipenderebbero poi le ulteriori valutazioni per degli obiettivi già fissati, perché per la porta l’occasione può essere quella dello svincolato Chichizola, mentre per le corsie laterali piace molto Gaetano Letizia e con Baroni si potrebbe tornare alla carica per Dell’Orco. Per Amato Ciciretti potrebbe essere una nuova lunga estate con il contratto in scadenza a giugno 2018 ed una decisione importante da prendere per evitare di perderlo poi a parametro zero. Per il romano saranno valutati i margini di rinnovo, altrimenti il club sannita potrebbe anche sedersi per ascoltare le proposte delle pretendenti. Con calma sarà valutata anche la situazione di Pier Graziano Gori, destinato ad un ruolo all’interno della famiglia giallorossa al termine della carriera, ma magari per lui si potrà valutare un ultimo anno da giocatore prima della nuova strada professionale. Sembra aver ormai le valigie pronte Enrico Pezzi, dopo l’addio affidato a Facebook, anche se per il terzino da tempo era stata raggiunta un’intesa per il rinnovo di contratto, poi non formalizzato. Non sono comunque da escludere inattesi sviluppi per l’ex Pontedera, mentre per Buzzegoli e Cissè ci sono diverse richieste da squadre di Lega Pro e Serie B. Prime mosse di un mercato che potrebbe prevedere almeno sei o sette nuovi innesti, ma prima di tutto l’allenatore…
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