“Solo l’impresa delle Forche Caudine di duemila anni fa può essere paragonata a quest’altra imprevedibile impresa che tutti insieme abbiamo sperato e centrato. Il merito va sicuramente al presidentissimo Oreste Vigorito, che con la sua caparbietà e umiltà ha voluto cimentarsi in un’impresa che rimarrà leggenda negli annali dello sport. Ma anche il tecnico Marco Baroni, il capitano Fabio Lucioni e tutti i calciatori hanno un ruolo fondamentale nell’impresa appena compiuta. Benevento ora sarà proiettata nella massima serie calcistica nazionale, e quindi il ritorno in termini d’immagine e di attrazione turistica della Città non potrà che aumentare”. E’ un entusiasmaFioravante Bosco segretario Uil di Beneevnto a spiegare, in poche righe, l’emozione della serata. ” In tribuna, a Carpi, il presidente Vigorito mi disse che non avevamo ancora fatto niente, e difatti ci è voluta la bella prova di ieri sera per coronare il nostro sogno. Desidero complimentarmi anche con i due arbitri delle finali, Gianluca Manganiello e Fabrizio Pasqua, che hanno diretto le rispettive gare con maestria e grande professionalità. Anche per loro è certo che scatterà la promozione in serie A: come ex-osservatore dico che se la sono ampiamente meritata! Ora inizia il difficile: bisognerà sistemare lo stadio, evitare il disordine dei parcheggi e attrezzare la squadra per essere competitivi. Noi saremo al fianco dell’amministrazione comunale, guidata dal portafortuna Clemente Mastella, del presidente Oreste Vigorito, che non finirò mai di ringraziare, e di tutti gli imprenditori che vorranno fare la loro parte per allestire un grande Benevento che possa competere anche in serie A”.