Un solo punto nelle ultime quattro partite ed il KO dell’Arechi che rimanda tutto all’ultima giornata per l’Avellino. Biancoverdi attualmente in zona play-out ma ancora artefici del proprio destino. Con una vittoria sul già retrocesso Latina, la squadra di Novellino può anche buttar via la calcolatrice e ritenersi matematicamente salvo, grazie agli incroci sugli altri campi con un calendario che ha riservato due scontri diretti alla luce dell’attuale classifica. Facendo un po’ di calcoli, esiste ancora un incrocio di risultati che annienterebbero i play-out, nel caso in cui Avellino, Ternana e Brescia facciano bottino pieno, condannando il Trapani che si staccherebbe a cinque lunghezze dal gruppo. Per non dipendere dalle altre, l’obiettivo per i Lupi deve essere quello di conquistare l’intera posta in palio nell’ultima della regular-season, mentre un pareggio potrebbe bastare solo nel caso la Ternana venga sconfitta dall’Ascoli. Calcoli che ovviamente si baserebbero sull’attuale bilancio in classifica, che magari potrebbe anche variare se l’esito del ricorso dovesse alleggerire la penalizzazione. Calcoli e speranze alle quali Walter Novellino certamente non vorrà affidarsi, ecco perché il passaggio al “Partenio-Lombardi” diventa fondamentale. Di fronte ci sarà un avversario già retrocesso, ma reduce da quattro risultati utili consecutivi che sabato scorso ha fermato anche la corsa play-off del Perugia. Il tecnico biancoverde dovrà fare a meno degli squalificati Djimsiti e Bidaoui, oltre l’infortunato Gonzalez, ma ritroverà Laverone dopo il turno di stop nel derby. Un giovedì sera che vale la salvezza con il destino ancora nelle proprie mani, ringraziando il calendario.
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