La Salernitana fa suo il derby dell’Arechi ed inguaia l’Avellino che fallisce l’occasione e scivola in zona play-out, un rischio ormai quantomai imminente per salvare la categoria. Senza Odjer, i granata passano nuovamente al 4-3-3 con l’ex Zito a completare il terzetto di centrocampo, mentre in avanti Bollini punta sul tridente formato da Rosina, Sprocati e Coda vertice. In casa Avellino, Novellino arretra Lasik sulla linea dei difensori scoperti sulla destra per le assenze di Laverone e Gonzalez. Su quel versante a centrocampo c’è D’Angelo per dar manforte allo slovacco con Verde che ritrova la maglia da titolare sulla fascia mancina, perché in avanti si punta ancora sull’attacco di peso con Castaldo al fianco di Ardemagni. Al tredicesimo minuti il primo brivido per i biancoverdi con il tentativo di pallonetto di testa di Rosina: la palla termina sulla parte alta della rete. Il 10 è il pericolo numero 1 per la retroguardia avversaria: Zito premia il suo taglio, tiro ad incrociare, di un soffio a lato del palo. Il primo tempo è tutto di marca granata: Vitale apre col destro per Minala che la mette in mezzo per la girata di Sprocati, salva Radunovic. Padroni di casa pericolosi anche da palla inattiva con lo stacco di Coda, ma Radunovic è ancora reattivo. Bisogna aspettare la ripresa per la prima vera occasione per l’Avellino, Paghera se la porta sul destro e sventaglia per il colpo di testa di Ardemagni, ma Gomis chiude bene il palo. La Salernitana risponde immediatamente con l’inserimento di Coda che sbatte ancora contro Radunovic. Novellino punta su Bidaoui che al nono è subito pericoloso: calcio di punizione battuto a sorpresa per il marocchino che si presenta dalle parti di Gomis che è però attento. La Salernitana vuole il gol, inventa Rosina con un sinistro divino che mette in moto Coda che col mancino stavolta batte il portiere. Granata in vantaggio con il quindicesimo gol in stagione dell’ex Parma. L’Avellino si sbilancia nel tentativo di rimetterla in piedi, praterie per la Salernitana che ne approfitta al 44′ in contropiede: Coda apparecchia per Improta che mette il suo sigillo e chiude il match. Senza obiettivi in classifica la Salernitana si congeda dal proprio pubblico vincendo il derby, l’Avellino scivola e rischia di rimaner imbrigliato nella zona play-out. La salvezza, probabilmente, dovrà passare da lì.
Salernitana (4-3-3): Gomis; Perico, Tuia, Bernardini, Vitale; Minala (20′ st Improta), Della Rocca, Zito (46′ st Bittante); Rosina (32′ st Ronaldo), Coda, Sprocati. A disp.: Terracciano, Busellato, Donnarumma, Mantovani, Grillo, Carrafiello. All.: Bollini.
Avellino (4-4-2): Radunovic; Lasik, Migliorini, Djimsiti, Perrotta; Verde (1′ st Bidaoui), Paghera (13′ st Moretti), Omeonga, D’Angelo (33′ st Soumaré); Ardemagni, Castaldo. A disp.: Lezzerini, Eusepi, Asmah, Solerio, Jidayi, Camarà. All.: Novellino.
Arbitro: Pinzani di Empoli.
Marcatore: 21′ st Coda, 44′ st Improta.
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