Ultimi 180 minuti per conquistare la salvezza e all’orizzonte un appuntamento dal doppio significato. Perché sabato all’Arechi ci saranno in palio punti preziosi per i biancoverdi, meno per i granata che ormai hanno visto del tutto spegnersi le speranze di agganciare il treno play-off, ma contro la Salernitana trattasi di un derby. Una gara diversa da tutte le altre. Dopo i due KO di fila ed un approccio molle con il Bari, la squadra irpina è tornata a dare segnali di ripresa ma soprattutto è tornata a far punti, seppur con un pareggio che poco ha mosso la classifica ma che permette di tenere ancora a distanza, seppur minima, la zona play-out. Serve l’accelerata finale ed un derby può essere la giusta occasione, dopo quello fallito al “Vigorito” contro l’altra campana, il Benevento. “Spirito da Lupi” è quello che Walter Novellino settimana scorsa ha chiesto ai suoi ragazzi in questo finale di stagione, quel perfetto atteggiamento riflesso proprio dal capitano della squadra, Angelo D’Angelo, oggi in conferenza stampa: “E’ una partita che ha un valore doppio. – ha dichiarato il centrocampista – Vogliamo archiviare quanto prima il discorso salvezza. Dobbiamo dimostrare di essere vivi, andare lì senza paura e giocarcela”. Da capitano il biancoverde suona la carica: “E’ vero che la penalizzazione ha influito un po’ a livello mentale, ma qualcuno ha dimenticato che abbiamo conquistato 49 punti sul campo. Ora ci aspettano due finali e dobbiamo giocare fino alla morte. Chi scenderà in campo dovrà dimostrare di avere le palle di giocare davanti a ventimila persone”.
Powered by WPeMatico