Ancora una volta “una goccia ci bagna”, come direbbe Marco Baroni. Perché al “Tombolato” il Benevento paga a caro prezzo, di fatto, l’unico affondo del Cittadella che blinda il gol del capitano Iori che vale tre punti davvero importanti. Al Benevento non riesce il colpaccio ed il terzo successo di fila anche se con una prestazione che ha confermato comunque i segnali degli ultimi giorni. La reazione della squadra giallorossa c’è stata e solo la sfortuna prima con il palo di Lucioni ed un super Alfonso, poi, hanno negato un pareggio che avrebbe potuto aprire anche scenari diversi per una gara nella quale sin da subito anche stavolta i sanniti si son ritrovati ad inseguire. Successo che permette al Cittadella di agganciare proprio il Benevento al quarto posto, mentre la sconfitta di Trapani del Perugia limita comunque i danni di giornata. Prosegue il momento positivo della squadra veneta che colleziona il quarto risultato utile consecutivo e prolunga anche l’inviolabilità della porta a 364 minuti.
Cittadella in campo col consolidato 4-3-1-2 con Chiaretti alle spalle di Litteri e Strizzolo, a sorpresa dal primo minuto con Arrighini che parte dalla panchina. Continuità tattica per il Benevento con Baroni che si affida ad un tridente molto offensivo con Cissè che torna a lato dell’attacco con Ceravolo confermato riferimento avanzato e Ciciretti a destra. Baroni ridisegna il centrocampo con Chibsah e Del Pinto ai lati di Buzzegoli per assicurare maggiori equilibri. In difesa Pezzi vince il ballottaggio con Lopez, scelte forzate in mezzo e Venuti confermato a destra.
I TEMPO – Inizia bene la gara il Cittadella con un Benevento che parte con il freno a mano bloccato. Ci mette nove minuti la squadra di Venturato a sbloccarla con un’iniziativa dalla destra di Chiaretti. Il trequartista punta Pezzi e mette un bel pallone in area, all’altezza del secondo palo la sponda di Litteri per la girata al volo di Iori che non lascia scampo a Gori. Come a La Spezia, inizio subito in salita per i giallorossi. La reazione degli ospiti arriva dopo appena quattro minuti ed è solo il legno a negare il pareggio: da calcio d’angolo Lucioni svetta più in alto di tutti per il colpo di testa che, però, indirizza la sfera sul palo. Benevento ad un passo dall’1-1. Subito lo schiaffo, la squadra di Baroni comincia a macinar gioco e diventa sempre più insidiosa con le percussioni degli interpreti del tridente. Al 17′ i giallorossi reclamano anche un calcio di rigore per fallo di mano in area di Pedrelli, ma con il braccio perfettamente aderente al corpo al momento del contatto e per Di Martino si prosegue. Pericolosi dopo due minuti ancora gli Stregoni con la girata di testa di Ceravolo che termina di un soffio a lato. Collezionano occasioni i sanniti che oltre la sfortuna devono fare i conti anche con un super Alfonso: Ciciretti mette in area un gran pallone sul quale si avventa Del Pinto che colpisce di testa in fase di caduta, miracoloso il doppio intervento del portiere del Cittadella che successivamente sbarra la porta anche al tentativo di tap-in di Cissè. Ancora una grande chance per i giallorossi. Ancora un inizio con handicap per il Benevento che ha pagato a caro prezzo il primo affondo dei padroni di casa in una gara che si è messa subito in salita. La reazione è stata praticamente immediata ma il Cittadella chiude in vantaggio la prima razione di gara.
II TEMPO – Nella ripresa Baroni si gioca subito la carta Eramo che entra al posto di Chibsah. Cominciano subito all’attacco i giallorossi che collezionano la prima occasione al terzo con il tentativo di Cissè che però non dà forza alla sua conclusione al volo su cross di Buzzegoli. Al 12′ è ancora il guineano a spaventare i granata con un gran destro dai 20 metri che sfiora il palo. Gioco che poi viene interrotto da Di Martino che chiede anche l’intervento dello staff sanitario per un problema problemino muscolare all’altezza del bicipite femorale della coscia sinistra. Gioco che riprende dopo un minuto, per l’arbitro si è trattato solo di un crampo. Passato il quarto d’ora, Baroni decide di passare al 4-4-2 per dar maggior peso all’attacco con l’ingresso di Melara per Del Pinto, Benevento che proverà a spingere di più sulle fasce per sfornare occasioni per le due punte. Col passare dei minuti però i giallorossi non riescono più a rendersi pericolosi e a dieci dal termine cominciano già a spegnersi le ultime speranze perché la squadra sannita termina anche in inferiorità numerica per l’espulsione di Ciciretti che colleziona il secondo giallo del match. Cittadella che riesce a far abbassare i ritmi dell’incontro per mettere in cassaforte tre punti che permettono alla squadra di Venturato di agganciare proprio gli Stregoni al quarto posto in classifica.
Cittadella (4-3-1-2): Alfonso; Pedrelli, Pelagatti, Scaglia, Benedetti; Valzania, Pasa (86′ Bartolomei), Iori; Chiaretti (74′ Schenetti); Strizzolo (76′ Vido), Litteri; A disposizione: Paleari, Varnier, Arrighini, Paolucci, Iunco, Pascali. Allenatore: Venturato
Benevento (4-3-3): Gori; Venuti, Camporese, Lucioni, Pezzi (74′ Lopez); Chibsah (46′ Eramo), Buzzegoli, Del Pinto (64′ Melara); Ciciretti, Ceravolo, Cissé. A disposizione: Alastra, Lopez, De Falco, Puscas, Rutjens, Eramo, Viola, Matera. Allenatore: Baroni
Arbitro: Sig. Di Martino di Teramo (Margani di Latina e Raspollini di Livorno. IV: Zanonato di Vicenza).
Marcatori: 9′ Iori,
Ammoniti: 15′ Del Pinto (B), 35′, 79′ Ciciretti (B), 45’+ 2 Litteri (C), 62′ Benedetti (C), 78′ Pedrelli (C), 90’+3 Vido (C)
Espulso: 79′ Ciciretti per doppio giallo
Powered by WPeMatico