Tira un sospiro di sollievo Walter Novellino che sabato potrà sedere sulla propria panchina a bordo campo per dare le direttive ai suoi. Il Giudice Sportivo, infatti, non ha preso alcun provvedimento disciplinare nei confronti del tecnico di Montemarano, allontanato dall’area tecnica dall’arbitro nella parte finale di gara al “Matusa”. 4 punti preziosissimi conquistati nel giro di quattro giorni e contro le prime due della classe. Bottino che acquisisce ancor più peso specifico, perché arricchito da una carica di entusiasmo e ritrovate certezze che saranno ingrediente aggiuntivo in questa parte finale di campionato dove quasi certamente i biancoverdi dovranno fare i conti anche con qualche punto di penalizzazione. Fieno in cascina ne è stato messo abbastanza ed ora l’Avellino non vuol fermarsi perché al “Partenio” sabato ci sarà un’altra corazzata da fronteggiare, ma con la leggerezza di una classifica abbastanza confortante. Inoltre, dalle scelte forzate delle ultime partite, si passerà addirittura all’abbondanza di alternative per tutti i reparti e per Novellino ci sarà il solo imbarazzo della scelta. Non ci sarà Lasik e si sono allenati a parte anche Asmah e Soumarè, ma il centrocampo è quasi al gran completo con il rientro di Paghera, mentre in attacco si potrà contare nuovamente su Ardemagni al rientro dal turno di squalifica. Eppure, nelle ultime due decisive sono state le “alternative” dell’ex Modena ed adesso lasciare fuori uno tra Castaldo ed Eusepi diventa davvero difficile. Contro una squadra fisica come il Carpi, che sabato dovrà rinunciare a Fedato per squalifica, Novellino potrebbe anche puntare sui due arieti con l’attaccante di Giugliano che potrebbe ritrovare la maglia da titolare dopo l’importante perla di Frosinone.
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