Il Lupo torna a ruggire e lo fa nella propria tana contro una delle corazzate del campionato che esce ferita dal “Partenio-Lombardi”. Accontentato Walter Novellino che aveva chiesto ai suoi una prestazione d’orgoglio e senza timore per cancellare immediatamente il brutto ricordo di Terni. Per farlo, l’allenatore biancoverde ci mette del suo con qualche novità in formazione: la novità in difesa è nella coppia di centrali formata da Migliorini e Djimsiti con Perrotta e Gonzalez ai lati. Maggiore compattezza e copertura anche sugli esterni di centrocampo con D’Angelo e Laverone, mentre rifiata Verde. Parte dalla panchina il fantasista scuola Roma, mentre in avanti c’è la prima chance da titolare per Umberto Eusepi in tandem con Ardemagni. Risponde la Spal con il classico 3-5-2, ma a sorpresa Semplici si affida alla coppia Zigoni-Finotto con Floccari ed Antenucci che partono dalla panchina.
Ritmi non altissimi in avvio, ma al quarto d’ora gli ospiti mettono paura in contropiede con Finotto che prova ad andar via a Gonzalez ma l’undici biancoazzurro strozza troppo il sinistro e non centra lo specchio. La risposta dell’Avellino è con il colpo di testa di Djimsiti che svetta in alto, ma non impatta benissimo la sfera. Al 40′ ancora Spal in avanti dalla destra il cross per Finotto che controlla e calcia, risponde alla grande Radunovic. Gara non bellissima con le due formazioni che mantengono bene il campo. Nella ripresa prova a fare qualcosa in più la formazione irpina che alza le linee e al quarto si porta in vantaggio: Migliorini in profondità per Eusepi che scatta sulla linea del fuorigioco e con uno scavetto insacca la rete. Dormita generale della retroguardia spallina, secondo gol con la maglia biancoverde per l’ex Pisa che sfrutta alla grande la chance e mette a segno una marcatura importantissima. Sempre più intraprendente la squadra biancoverde: Ardemagni per D’Angelo sulla sinistra, s’accentra il capitano che prova il destro a giro. Conclusione che termina di poco alta. Spal in bambola, l’Avellino prova a chiuderla: in pieno recupero Bidaoui se ne va sulla sinistra e serve Ardemagni per il colpo del KO ma l’attaccante sciupa così tra le braccia di Meret.
La Spal comunque non riesce a creare preoccupazioni nel forcing finale, Avellino concentrato e compatto. Eusepi segna un gol che vale tre punti pesantissimi per i Lupi. La squadra irpina sale a quota 40 in classifica e si piazza al tredicesimo posto e stacca a sei lunghezze la zona play-out. Una reazione d’impeto che carica nei migliori dei modi il gruppo irpino in vista della difficilissima trasferta in casa della capolista Frosinone che aprirà lunedì prossimo il turno infrasettimanale di campionato.
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