L’Avellino prova a reagire dalle due sconfitte di fila e soprattutto a cancellare al “Partenio” l’ultimo ricordo con i 5 gol incassati dal Perugia. Di fronte il Novara in piena corsa play-off. Per Novellino importanti rientri in difesa con Djimsiti che di riprende il posto al centro del pacchetto e Gonzalez a destra. Dopo la buona prova di La Spezia Solerio conquista la prima maglia da titolare al “Partenio”, mentre a centrocampo c’è Omeonga al posto di Paghera. Il tecnico di Montemarano punta su un attacco di peso con Castaldo che ritrova la maglia da titolare al fianco di Ardemagni. Verde torna sulla fascia con Lasik sul versante opposto a completare il 4-4-2. Risponde col suo compatto 3-4-1-2 Boscaglia con Orlandi ad innescare i due attaccanti: Galabinov e Macheda.
Partono bene gli ospiti che già al terzo minuto collezionano la prima occasione: in area non aggancia Cinelli, che poi serve Macheda pronto a battere a rete, ma il grande intervento di Jidayi scongiura il gol. Impacciati i padroni di casa, premono gli Azzurri che ci provano all’ottavo con il colpo di testa di Kupisz, blocca Radunovic. La squadra di Novellino non riesce ad alzare il baricentro e al 10′ Casarini dai 25 metri arma il detro e trova la decisiva deviazione di Macheda che spiazza Radunovic. Prova a reagire l’Avellino con il calcio di punizione di Verde, ma Da Costa è attento. Ancora Novara in chiusura di frazione: Galabinov per Macheda che prova ad incrociare, ma il sinistro è debole.
Poi nella ripresa è tutto un altro Avellino che già al 26′ troverebbe il gol del pareggio con un colpo di tacco di Castaldo, colto però in posizione di off-side. Pareggio che arriva dopo la mezz’ora: Da Costa esce scomposto con i piedi su Ardemagni e per Ros è calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso numero 33 che spiazza il portiere avversario e va in doppia cifra in campionato.
Pareggio giusto al “Partenio” con un tempo per parte con le firme rispettive di Macheda e Ardemagni. Ancora il carattere dell’Avellino che ha saputo reagire per raccogliere un punto comunque importante che muove la classifica.
Avellino (4-4-2): Radunovic; Gonzalez, Jidayi (38′ st Migliorini), Djimsiti, Solerio (22′ st Bidaoui); Laverone, Omeonga, D’Angelo, Verde (10′ st Belloni); Castaldo, Ardemagni. A disp.: Lezzerini, Perrotta, Eusepi, Camarà. All.: Novellino.
Novara (3-4-1-2): Da Costa; Lancini, Troest, Chiosa; Kupisz, Cinelli, Casarini, Calderoni; Orlandi; Galabinov (38′ st Lukanovic), Macheda (20′ st Sansone). A disp.: Montipò, Scognamiglio, Di Mariano, Malberti, Adorjan, Selasi, Koch. All.: Boscaglia.
Arbitro: Ros di Pordenone.
Marcatore: 10′ pt Macheda, 32′ st Ardemagni (rig.).
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