L’Avellino vuol gettarsi alle spalle settimane difficili condite non solo dai due KO, ma anche da tribunali, torti arbitrali e corrispettivo dossier per far sentire la propria voce. Il miglior modo è quello di riscattarsi sul campo e cancellare al “Partenio” l’ultimo ricordo delle cinque reti incassate dal Perugia.
Alla vigilia ha parlato in conferenza stampa il tecnico biancoverde, Walter Novellino: “C’è tanta voglia di fare bene. – ha dichiarato l’allenatore – La risposta migliore i ragazzi l’hanno data a La Spezia dal punto di vista caratteriale. Abbiamo lavorato serenamente in questa settimana, consapevoli anche delle difficoltà di questo momento, anche se la fortuna non c’ha assistito nell’ultima partita. La vetta della montagna non si raggiunge in un secondo, ma lo scalatore è cocciuto e vuole scalarla per forza per metterci la propria bandiera. Devo ringraziare i ragazzi per quello che stanno facendo, abbiamo avuto solo un inciampo con il Perugia. La mia preoccupazione è caratteriale, ma abbiamo dato dimostrazione di reazione in una gara che avremmo potuto anche vincere”.
In vista della gara col Novara: “Incontriamo una squadra in salute allenata da un ottimo tecnico. Ma come loro, anche qui c’è un bravo allenatore. E’ una squadra esperta. Conta il presente, noi stiamo bene, abbiamo avuto un intoppo ma speriamo che passi subito di mente. Siamo consapevoli delle difficoltà che potremmo incontrare domani, ma l’abbiamo preparata bene. Ho rispetto dell’avversario, ma io guardo in casa mia”.
Potrebbero esserci delle novità importanti nella formazioni iniziale che schiererà l’allenatore di Montemarano. Importanti i rientri di Djimsiti e Gonzalez per il reparto difensivo, mentre a centrocampo saranno forzate alcune scelte con l’assenza di Paghera, costretto al forfait, e che resta fuori oltre i soliti Gavazzi e Lasik. Riflettori puntati anche sull’attacco dove Castaldo è pronto per una maglia da titolare, a fargli spazio potrebbe esser Verde per tornare sulla fascia. Novellino ci pensa, ma non si sbottona e lascia perdere i numeri: “Il nostro compito non è il 4-4-2, ma un atteggiamento diverso. – ha chiarito il tecnico biancoverde – L’infortunio di Paghera non è un problema, ci sono D’Angelo e Omeonga. Ho a disposizione dei giocatori che mi stanno dando tutto. A sinistra potrebbe esserci anche la conferma di Solerio che ha fatto molto bene ed è in ballottaggio con Laverone. Ha fatto bene anche Migliorini ed è un giocatore importante come Jidayi. Castaldo ha delle qualità e se dovesse giocare ci darà una grande mano”.
Il messaggio ai tifosi: “Mi sento anche in difficoltà dopo un 5-0, ma sono convinto che i nostri tifosi ci saranno vicini. L’iniziativa della società è stata importante e sono convinto dell’apporto del pubblico. I nostri tifosi sono straordinari”.
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