Il sogno che continua a cullare l’Avellino purtroppo non passa soltanto dal campo, dove gli irpini hanno dato segnali importanti e dimostrato di poterci puntare davvero alla non distante zona play-off e a testimoniarlo sono i numeri. Serie positiva a parte, venerdì a Roma ci sarà l’udienza relativa ai fatti che sarebbero accaduti nel 2014 ad Avellino e che vedrebbero coinvolti i calciatori Izzo, Millesi e Pini, oltre al club deferito per responsabilità oggettiva. Per la società irpina potrebbero arrivare ben cinque punti di penalizzazione, stando a quanto trapelato e riportato da alcuni organi di informazione e la tegola potrebbe tagliare definitivamente fuori la squadra di Novellino dalla corsa.
La squadra però bada al campo, non c’è sosta o il tempo di aspettare la sentenza perché sabato si torna già in campo nella difficile sfida contro il Perugia. La formazione umbra al “Partenio” dovrà fare a meno di quattro pedine fondamentali con Belmonte, Brighi, Monaco e Volta fermati per un turno dal Giudice Sportivo. D’altra parte per Novellino ci sarà l’imbarazzo della scelta e magari potrebbe esserci l’occasione per un po’ di turn-over. A cambiare dovrebbero essere le pedine a centrocampo, specie sugli esterni dove si potrebbe puntare su Belloni per dare il cambio di passo. In avanti scalpitano ancora per una maglia da titolare Eusepi e Castaldo, ma diventa davvero difficile fare a meno di un Ardemagni decisivo anche quando non segna e soprattutto di Verde che vicino alla porta risulta sempre pericolo numero uno per le difese avversarie. Musica per le orecchie di Novellino perché l’abbondanza per un allenatore è tutt’altro che un problema.
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