Prima sconfitta interna della stagione per il Benevento che perde l’imbattibilità del proprio stadio che durava da oltre due anni. Non bastano i tre gol di un attacco scoppiettante, vanificato da una difesa ballerina che ha patito l’assenza di Fabio Lucioni. Una sconfitta che può far male, ma che non ridimensiona affatto la squadra sannita che in campo ha messo tutto, giocandosela a viso aperto per un primato che non è stato agguantato per una notte, senza però eccessivi patemi. Rammaricato da un lato Marco Baroni, che d’altro canto ha però ricevuto delle risposte importanti sotto il profilo del gioco e del carattere da parte della propria squadra: “Quattro gol subiti ci fanno male. – ha dichiarato il tecnico giallorosso al termine del match – Abbiamo pagato a caro prezzo qualche disattenzione. Un peccato, perché ero curioso di vedere come la squadre avrebbe affrontato una partita così importante. Dal punto di vista dell’atteggiamento la squadra mi è piaciuta, ma non abbiam preso punti e questo fa male. A livello offensivo abbiamo fatto una prestazione importante. Abbiamo avuto tante occasioni da gol. Sul 3-3 ero convinto che avremmo preso qualcosa, anche vedendo un avversario che aveva speso tanto. Chiaro che dover rimontare ancora ha reso la salita impervia. Sarebbe occorsa anche un po’ di fortuna, che oggi non c’è girata. Dopo l’1-0 non c’è stato neanche il tempo di festeggiare, abbiamo concesso troppi tempi agli avversari nei passaggi. Chiaro che quando vai sotto devi fare qualcosa in più e la squadra ha avuto coraggio ed equilibrio per rimontare due gol, ma con il quarto gol è diventato tutto più difficile. Non ho alternative poi per l’attacco e non è facile restare legati con l’andare avanti dei minuti, senza i ricambi e dovendo dosare le energie. Speriamo di recuperare velocemente alcune risorse.
L’assenza di Lucioni? E’ un giocatore importante, ma siamo mancati più in alcune uscite. Non puoi concedere senza accorciare a giocatori come quelli del Bari. Peccato per qualche sbavatura che non è proprio nostra. Ci sarebbe piaciuto regalare una gioia ai nostri tifosi, ma dobbiamo recuperare energie. Ci saranno due assenze importanti ed è per questo che sarà importante recuperare velocemente”.
Tanti dubbi sull’allontanamento dalla panchina nel finale per il tecnico toscano, che infatti racconta: “Mi sembrava che Micai stesse perdendo tempo, ma non ho detto nulla all’arbitro. Sull’occasione del rigore non rispondo”.
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