CRAGNO: Una gara tutto sommato quasi di ordinaria amministrazione. Gli avanti della Pro Vercelli nel primo tempo ci provano solo con conclusioni da lontano che non prendono mai la porta. Tempestivo nelle uscite. VOTO: 6.
VENUTI: Cerca di spingere come suo solito, ma sia le dimensioni del Piola che la scarsa vena di Ciciretti non lo aiutano. Gioca comunque un match più che positivo. VOTO: 6,5
CAMPORESE: Insieme a Lucioni forma ormai una coppia quasi perfetta. Dove non arriva il capitano c’è sempre lui in seconda battuta. Toccherà a lui ora guidare la difesa contro il Bari ed ha le qualità per farlo. VOTO: 6,5.
LUCIONI: Solito baluardo, roccioso e grintoso, di testa non ne sbaglia praticamente una. Resta l’unico rammarico quella ammonizione che gli farà saltare la gara interna col Bari, ma prima o poi sarebbe arrivata. VOTO: 6,5.
PEZZI: Poco supportato da Pajac deve praticamente coprire tutta la fascia sinistra. Altra prestazione più che positiva per il buon Enrico che sta vivendo un ottimo momento di forma VOTO: 6,5
CHIBSAH: Va corrente alternata ma è sempre un cagnaccio sulle caviglie avversarie e quando parte lo devi solo placcare per fermarlo (vds. Mammarella). Di più non gli si può chiedere. VOTO: 6,5.
DEL PINTO: Buona intensità e pressing, ma non gli si può chiedere anche di gestire la palla dove ovviamente ha qualche difficoltà. Gioca un buon primo tempo, cala il ritmo e la sua aggressività nella ripresa. VOTO: 6.
CICIRETTI: Primo tempo evanescente, si vede solo su un calcio piazzato al 22’. Nella ripresa entra con un altro piglio e se ne accorge anche la Pro Vercelli. Può e deve fare di più. VOTO:6.
FALCO: Cerca di dare incisività in attacco dove nel primo tempo è il più ispirato, è sempre nel vivo dell’azione d’attacco dei giallorossi, anche se delle volte si innamora troppo del pallone. Anche da lui ci si aspetta di più. VOTO: 6
PAJAC: Mister Baroni gli dà ancora una volta fiducia, ma per 40 minuti risulta nuovamente un oggetto misterioso. Non gliene riesce una, sia in fase offensiva che in ripiego. Se non è proprio una bocciatura ma poco gli manca. VOTO: 4,5
CISSE’: Non gioca da prima punta da tanto tempo e si vede, con l’ingresso di Ceravolo viene dirottato sulla sinistra dove risulta sicuramente più intraprendene. Ha il merito di trovare il fallo da rigore che risulta determinante. VOTO: 6,5.
SUBENTRATI:
40’ CERAVOLO PER PAJAC: Non era al meglio ma al 40’ mister Baroni lo ha gettato nella mischia, dando più fiducia alla squadra. Cerca con furbizia un calcio di rigore e poi trasforma quello decisivo. VOTO:6.
84’ LOPEZ PER VENUTI: S.V.
84’ GYAMFI PER PEZZI: S.V.
MISTER BARONI: Questa volta la caparbietà dei suoi l’ha premiato con una vittoria di platino che lancia la sua truppa nella zone altissime di classifica. Bravo nel capire dopo 40 minuti che Pajac era praticamente nullo in campo, avvicendandolo con Ceravolo che quantomeno ha dato più consapevolezza nei propri mezzi a tutta la squadra. Nel secondo tempo si è visto il Benevento che piace quello che ci crede fino alla fine come ha dimostrato Cissè nell’occasione del rigore. All’84’ opta una doppia sostituzione avvicendando gli esterni di difesa che ha un po’ lasciato i più perplessi. Il primo obiettivo stagionale è ormai raggiunto a febbraio e possiamo dire che da venerdì in poi… può e deve venire il bello. Avanti tutta senza indietreggiare di un millimetro. VOTO: 6,5.
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