Finisce subito il sogno della Sidigas. Al termine di una partita tesa e combattuta fino all’ultimo secondo passa Sassari (69-68). Il pallone della possibile vittoria, affidato alle mani di Ragland, si ferma sul ferro. Addio dunque alle Final Eight e al sogno Coppa Italia per la squadra di Sacripanti che era partita benissimo, mettendo subito sotto la squadra sarda, costretta ad inseguire per quasi tutto il primo tempo. Nei secondi finali l’aggancio ed il primo sorpasso della partita da parte della Dinamo.
Nel secondo tempo meglio gli uomini di Pasquini, avanti per buona parte del terzo quarto. Tiratissimi gli ultimi dieci minuti con errori da entrambe le parti e continui capovolgimenti di fronte. Bene Fesenko che in difesa lotta come un leone. A sprazzi, e non sempre ispirato, Ragland. Thomas sbaglia tanto, soprattutto nei momenti chiave, ma è tutta la Scandone a deludere. Troppi errori, troppi cali di tensione per spuntarla contro una Dinamo più decisa e determinata. Delusione al termine della partita per i biancoverdi e i circa 300 tifosi arrivati a Rimini per assistere all’attesissima prima partita della Sidigas.
