Per un giorno il capoluogo partenopeo ha visto convogliare da tutt’Italia quanti hanno scommesso sulla crescita di questa manifestazione; una serie di scelte azzeccate, la location fantastica ed ampia della Mostra d’Oltremare, il percorso suggestivo, il coinvolgimento attivo del Comune e l’aver affidato la promozione a chi lavora prevalentemente fuori regione ed all’estero, hanno dato ragione agli organizzatori, che hanno donato al “popolo dei runner” ed alla città di Napoli, una manifestazione degna delle migliori organizzazioni europee.
Tutto ciò nonostante le condizioni meteo che, se da un alto hanno risparmiato la pioggia, dall’altro si sono presentate con un tasso di umidità altissimo (quasi 90% per l’intera gara…) rendendo arduo il conseguimento di prestazioni cronometriche di rilievo. Ma il fiume, il grande fiume, di canotte colorate che hanno invaso la città, attraversando Fuorigrotta, il lungomare Caracciolo, il Duomo, via Roma, piazza Plebiscito e via dicendo, ha esaltato la festa, la gioia di correre e di testimoniare la bellezza di questo sport, quanto esso possa essere coinvolgente e socialmente entusiasmante.
In campo maschile il Kenia ha dettato il ritmo sin dal primo chilometro, portando un trio sul podio e due atleti con lo stesso tempo sul traguardo: vittoria per Kibungei Targei in 1.01.21 media mostruosa se consideriamo l’umidità di 2.54/km, con lo stesso tempo al secondo posto il connazionale Mwangi e terzo l’altro keniano Kariuki in 11.05.37. Primo degli italiani e degli “umani” Bernard De Matteis, nazionale italiano di corsa in montagna, quarto in 1.07.36. Bellissima prova del nostro Antonello Sateriale, 16° assoluto ma soprattutto nella top ten dei primi 10 italiani assoluti con il crono di 1.13.10 media 3.28/Km, capace di mettersi alle spalle avversari anche più titolati. In campo femminile la ceca Eva Vrabcova ha battuto il record della Ben Lafkir, chiudendo in 1.11.54, davanti alle nazionali Layla Soufiane 1.14.11 e Deborah Toniolo 1.16.58.
Questi tutti i tempi dei 37 atleti dell’Amatori Podismo Benevento presenti in gara: Antonello Sateriale 1.13.10, Giuseppe Sateriale 62° assoluto in 1.20.34, Giovanni Seneca 1.20.53, Raffaele Zollo 1.27.00, Adamo Giannino 1.27.08, Domenico Errico 1.28.21, Antonio Pancione 1.29.04, Gianluigi Coviello 1.29.21 e personal best, Cesare Barbieri 1.30.01, Giuseppe Cusano 1.32.05, Vincenzo Quaranta 1.25.07, Gerardo Pastore 1.37.01, Vincenzo De Cristofaro 1,39.50, Pasquale Spulzo e Giuseppe Sparaneo 1.40.46, Lorenzo Santamaria 1.42.05, Fabiana Lepore 1.44.37, Mario De Bellis 1.44.53, Gerardo Tarantino 1.46.06, Mario Mangano 1.46.26, Maurizio Mazzone 1.47.02, Manuela Forgione 1.48.11, Pasquale D’Oro 1.50.28, Siro Liberatore 1.50.34, Antonio Scocca 1.50.59, Micaela Inglese 1.52.50, Silvia Masotti 1.52.51, Maria Orsini 1.54.39, Maurizio Vessichelli 1.56.32, Michele Pezza 1.59.55, Luigi Cosmetico 2.08.10, Quirino Tirelli 2.08.44, Rossella Pellegrini 2.09.30, Mennato Tedesco 2.13.05, Simona Gramazio 2.24.58, Matilde Gubitosi 2.25.44, Maria Ciaramella 2.36.09.
In virtù di questi risultati l’Amatori Podismo Benevento ha vinto anche uno dei premi speciali dedicati alle Società più forti.