Trapani ed Avellino non si fanno male, si dividono la posta in palio e inanellano quarto e quinto risultato utile consecutivo rispettivamente. Restano invariate le distanze con i granata a sei punti dalla zona play-out dove ci sono proprio i biancoverdi che non riescono a staccarsi, ma almeno restano fuori dagli ultimi tre posti. La squadra di Novellino forse avrebbe anche potuto qualcosa in più, poco cinico e a volte impreciso negli ultimi metri. Conferme nello scacchiere disegnato dal tecnico di Montemarano con Verde alle spalle di Ardemagni, mentre in mezzo al campo ancora dalla panchina Moretti. 4-4-2 anche per la squadra di Calori con Coronato a supporto di Citro. Già nei primi 20 minuti gli ospiti collezionano due occasioni, una mancata dall’ex Modena, la seconda da Verde che calcia male e fuori bersaglio, servito da Paghera. Si affaccia in avanti il Trapani negli ultimi cinque minuti con un bel tiro al volo di Barillà dai 25 metri, di poco fuori. Nella ripresa spazio ovviamente per Eusepi e Moretti, l’ex Benevento lavora bene e crea, mentre Moretti proprio nel finale tenta la prodezza sfoderata con l’Entella, ma stavolta la conclusione è debole. Dopo aver creato tanto, in pieno recupero i Lupi rischiano, lasciando solo Fazio che però in area calcia incredibilmente alto, graziando Radunovic.
Trapani (4-3-1-2): Pigliacelli; Fazio, Pagliarulo, Kresic, Visconti; Maracchi, Rossi (1′ st Canotto), Barillà (28′ st Colombatto); Nizzetto; Coronado, Citro (13′ st Curiale). A disp.: Guerrieri, Legittimo, Manconi, Raffaello, Jallow, Rizzato, Casasola. All.: Calori.
Avellino (4-4-2): Radunovic; Gonzalez, Jidayi, Djimsiti, Laverone; Lasik (10′ st Eusepi), D’Angelo, Paghera, Belloni; Verde (18′ st Moretti), Ardemagni (44′ st Camarà). A disp.: Lezzerini, Perrotta, Solerio, Omeonga, Bidaoui, Soumaré. All.: Novellino.
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