Il pareggio di Trapani sicuramente accontenta più l’Avellino che, pur non staccandosi dalla zona rossa della graduatoria, torna a casa certamente con delle indicazioni importanti. Quinto risultato utile consecutivo ed imbattibilità difensiva che si allunga a tre gare consecutive in trasferta per i biancoverdi. Certo, ci sono ancora dei meccanismi offensivi da migliorare e la squadra di Novellino deve conquistare maggiore incisività negli ultimi 20 metri ma sta proseguendo la scalata che il tecnico di Montemarano ha chiesto ai suoi. La settimana di lavoro si aprirà con queste certezze in vista del match con la capolista Verona, dove i Lupi non arriveranno con grandissime pressioni in una classifica che a lato destro è davvero cortissima, basti pensare che l’Ascoli dodicesimo è a sole tre lunghezze. Sono ben dodici le squadre raggruppate in dieci punti, dato significativo di un campionato livellato verso il basso, ma che fatica a dare sentenze. I giochi sono ancora aperti, seppur complicati per Trapani, Ternana e Pro Vercelli, ma non fanno sogni tranquilli le varie Pisa, Latina, Vicenza e Brescia, con l’Avellino appunto. Almeno. 50 punti la solita quota tranquilla, ma è un bilancio che quest’anno potrebbe anche abbassarsi leggermente, magari ne basteranno 45-46 di punti per salvarsi.
Senza eccessivi patemi verso la gara col Verona che al “Partenio” dovrà fare a meno di Pazzini, mentre i lavori saranno importanti per Novellino per riadattare la difesa. Gonzalez al “Provinciale” ha rimediato il quinto giallo e per lui ci sarà un turno di stop. Occasione per Laverone per ricoprire il suo ruolo naturale, mentre sulla casella mancina sarà aperto il ballottaggio Solerio-Perrotta. Potrebbe essere la prima chance, in una grande gara, per l’ex Giana Erminio, più probabile l’adattamento del centrale che con l’esplosione di Jidayi nel ruolo non ha trovato più spazio nel pacchetto al fianco dell’inamovibile Djimsiti. Da valutare ancora le condizioni di Castaldo che certamente farà di tutto per non mancare ad un appuntamento così importante. Da archiviare la sfida salvezza, ora l’Avellino pensa al Verona: impegno difficile, ma non impossibile…
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