La cura Novellino funziona e dopo il primo colpaccio esterno della stagione, i biancoverdi puntano alla continuità, reduci da tre risultati utili di fila ma con di fronte una mina vagante del torneo, quella Virtus Entella che punta senza mezzi termini alla zona play-off. Avellino che arriva al match priva ancora di Castaldo, dalla panchina Moretti, dove c’è anche Eusepi, arrivato soltanto ieri in Irpinia. Novellino punta forte su Verde, schierato ancora al fianco di Ardemagni, mentre a centrocampo c’è Omeonga al fianco di Paghera. In difesa, in attesa dell’arrivo di un terzino sinistro, adattato ancora Laverone sul versante mancino. Entella in campo con il suo collaudato 4-3-1-2 con Tremolada alle spalle del tandem offensivo formato da Catellani e Caputo.
Partono forte i padroni di casa che cercano subito la via del gol: al 20′ Verde dentro per il colpo di testa di Ardemagni. Conclusione debole, facile per Iacobucci. Lo stesso portiere dell’Entella però alla mezzora si rende protagonista in negativo: errore nel rilancio dell’estremo difensore, ne approfitta Lasick che con un pallonetto porta in vantaggio l’Avellino. Sfortunato Iacobucci, terzo gol in stagione per il centrocampista slovacco. Reagisce però subito la Virtusal 35′: Baraye dalla sinistra per Iacoponi, assist per la corrente Catellani che non può sbagliare. Esordio con gol con la maglia biancoceleste per l’attaccante arrivato dal Carpi e quinto sigillo in campionato per lui. Negli spogliatoi sul risultato di parità, ma l’Avelino apre subito la ripresa in avanti: Paghera dentro per Ardemagni, controllo e rovesciata dell’ex Atalanta. Di poco fuori. Al 13′ risponde la Virtus col sinistro a giro di Tremolada, di poco fuori il bersaglio. L’Entella però è ancora in avanti e trova il gol del 2-1 dopo un paio di minuti: sponda e bolide dalla distanza di Troiano che batte così Radunovic dai circa 25 metri. L’Avellino non ci sta e si riversa in avanti: Novellino butta dentro anche Moretti ed Eusepi. Sono innesti azzeccati del tecnico di Montemarano. Al 41′ Moretti arma il destro e scarica il terra aria che si insacca alle spalle di Iacobucci. Ci pensa il centrocampista ex Latina con la sua prima presenza al “Partenio”, la seconda con la maglia biancoverde.
L’Avellino non dermorde e dopo essere passato in vantaggio, anche con un po’ di fortuna, dimostra tutto il suo carattere non lasciandosi tagliare le gambe dalla rimonta dei Diavoli Neri. Quarto risultato utile di fila per i Lupi che hanno iniziato a scalare, come direbbe Novellino, la montagna. Prosegue la marcia della risalita biancoverde.
Avellino (4-4-2): Radunovic; Gonzalez, Djimsiti, Jidayi (37′ st Soumaré), Laverone; Lasik, Omeonga, Paghera (18′ st Moretti), Belloni (10′ st Eusepi); Verde, Ardemagni. A disp.: Lezzerini, Donkor, Perrotta, Crecco, Tassi. All.: Novellino.
Virtus Entella (4-3-1-2): Iacobucci; Iacoponi, Ceccarelli, Pellizzer, Baraye; Palermo (25′ st Sini), Troiano, Moscati; Tremolada (47′ st Ardizzone); Catellani (32′ st Mota), Caputo. A disp.: Paroni, Filippini, Benedetti, Belli, Ammari, Diaw. All.: Breda.
Arbitro: Minelli di Varese.
Marcatori: 29′ pt Lasik, 35′ pt Catellani, 22′ st Troiano, 41′ st Moretti.
Powered by WPeMatico