Terminato il ritiro di Roma, il Benevento ha aperto la settimana di lavoro in vista del primo impegno di campionato del 2017, quello di Ferrara contro la Spal. Una gara nella quale mister Baroni dovrà certamente fare a meno di Amato Ciciretti, che dall’infortunio ha recuperato, ma che dovrà scontare l’ultimo dei due turni di squalifica. A centrocampo il trainer giallorosso può contare sulle nuove forze di Mirko Eramo, ma fuori ci sono ancora De Falco e Buzzegoli, oltre la probabile assenza di Walter Lopez che ne avrà per circa altri dieci giorni.
Un rientro nel Sannio importante non solo in ottica campionato, perché oggi c’è stata anche l’occasione per un confronto tra la dirigenza e l’allenatore per pianificare le prossime mosse di mercato, dopo il lavoro di questi giorni di Salvatore Di Somma. La priorità resta sulla fascia offensiva, ma si valuta anche un possibile innesto in avanti, in pieno accordo però tra le parti considerando gli equilibri interni da non alterare. In lista ci sono i nomi di Acosty e Furlan. Per il secondo è previsto un imminente contatto col Bari, mentre per il ghanese si limano le richieste del Latina, ma in più c’è da vincere la concorrenza proprio dei Galletti. Se gli obiettivi dovessero sfumare, non è da escludere un ritorno di fiamma per Stefano Giacomelli, compatibilmente con le uscite. Jakimovski ha richieste dalla Svizzera e anche per Pajac bisogna valutare necessariamente la pista estera. Riflettori puntati anche su Bagadur e i suoi “mal di pancia”, perché il difensore centrale cercherebbe più continuità e più spazio certamente potrebbe assicurarglielo la Salernitana. Il problema, però, dal canto del Benevento resta numerico perché privarsi del difensore della Fiorentina significherebbe dover individuare un altro under, impresa alquanto proibitiva in questa fase.
La settimana decisiva è appena iniziata per il ritorno al calcio giocato e, soprattutto, per seminare per il nuovo colpo di mercato.
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