Un derby non avrebbe neanche bisogno di essere preparato, perché al di là della posta in palio, le motivazioni vengono da sé. Per Avellino e Salernitana al “Partenio” ci sono tre punti in palio alla vigilia di Natale ai quali nessuna delle due vuole rinunciare: Novellino è a caccia del primo successo sulla panchina biancoverde, mentre i granata vogliono immediatamente riscattare la sconfitta di Carpi e provare ad avvicinarsi alla zona bella della classifica, senza rischiare di scivolare in quella rossa. Al “Partenio” Bollini dovrà fare a meno dello squalificato Coda, ma ad avere una chance dal primo minuto dovrebbe essere Joao Silva. Ancora una bocciatura all’orizzonte, quindi, per Donnarumma che vede ormai sempre più prossimo l’addio a Salerno. La punta portoghese dovrebbe essere al centro del tridente completato da Rosina ed Improta. A parte la pesante assenza di Odjer a centrocampo, i veri grattacapi per l’allenatore granata sono in difesa. All’assenza di Bernardini, infatti, si è aggiunta quella di Gabriele Perico, al pari del febbricitante Lorenzo Laverone, defezioni che potrebbero portare all’impiego di Luiz Felipe nel ruolo di terzino destro. Altra alternativa sarebbe quella dello spostamento a destra di Tuia con Marchi impiegato al centro al fianco di Schiavi, ma occhio alla carta Mantovani.
Un reparto da ridisegnare per Alberto Bollini, ma da centrocampo in su le idee per il derby sono ormai chiare.
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