AVELLINO – La Scandone cade ancora al Paladelmauro e perde un altro scontro diretto. Se la corazzata Milano resta fuori portata (e non solo per la Sidigas), due sconfitte interne contro le dirette avversarie Reggio Emilia e Venezia non sono certo un segnale positivo. Per carità, ci sta, ci possono stare, così come le lamentele di Sacripanti a fine partita per qualche mugugno di troppo volato dagli spalti, ma lo stop di domenica ha fatto riemergere vecchi limiti della panchina e riproposto qualche altro difettuccio di fabbrica. Ragland ha fatto tutto bene, se non benissimo, ma nel resto della squadra sono venute meno diverse certezze. Green non ha incantato, anzi: ha commesso qualche errore di troppo nei momenti decisivi e non ha sempre dato l’impressione di avere il polso della situazione. Thomas a zero punti non è stato un bel vedere, così come non ha dimostrato di essere in giornata di grazia anche Obasohan. Ma è chiaro, inutile girarci intorno, alla fine pesa, e resta ben impresso nella memoria, l’errore finale dalla lunetta di Leunen che ha sbagliato il primo dei tre liberi che avrebbero potuto portare al pari. Il numero 10 della Sidigas non è ancora al top ma, fortunatamente, Sacripanti può contare su un buon Zerini, tosto in difesa (dove Fesenko ha lottato meglio di Cusin) e animato da notevole spinta agonistica anche nelle altri parti del campo.
Più fisica (soprattutto sotto canestro) e compatta Venezia, e di questi tempi, con una Champions che incalza e costringe la Sidigas a continui tour de force, non è poca cosa, anzi finisce con il fare la differenza. La Scandone non ha ancora sangue freddo e spalle sufficientemente larghe per combattere al meglio su tutti fronti: qualcosa, complice anche una panchina non sempre all’altezza, lascia per strada. L’Umana è stata più squadra: Ejim (20 punti, 10 rimbalzi ed un assist) ha fatto male, ma Walter De Raffaele ha avuto risposte importanti da tutta la squadra. Chiunque si alzasse dalla panchina sembrava in grado di attaccare gli spazi e andare dritto al canestro.
Archiviata Venezia, c’è da leccarsi le ferite rapidamente perché l’Europa chiama ancora. Dopo il colpaccio in Lituania (con un ultimo quarto praticamente perfetto) tocca ripetersi mercoledì in casa con il Mega Leks. La Sidigas Avellino, con l’obiettivo di riempire il PaladelMauro e premiare i propri sostenitori in prossimità delle festività natalizie, ha messo in campo promozione simpatica e vantaggiosa: acquistando, infatti, un biglietto per assistere alla gara contro il Mega Leks, ogni tifoso avrà la possibilità di acquistare un tagliando dello stesso settore a prezzo ridotto, per la partita successiva della competizione europea contro il Cibona, in programma il 21 dicembre. Della stessa promozione potranno beneficiare anche gli abbonati di Champions che, presentando la tessera, all’atto dell’acquisto usufruiranno dello sconto. La promozione per acquistare il biglietto per gara del 21 dicembre sarà attuabile solo in prevendita e presso il botteghino del PaladelMauro, il giorno della gara contro Cibona la riduzione dei prezzi non sarà più valida.