Cambia volto la classifica di Serie B che inizia a prendere una propria forma tra conferme e sorprese. Ha una squadra di qualità e la rosa di livello gli permetterà di conquistare la promozione in Serie A, ma il Verona ha preso altre 5 sberle dopo i quattro gol incassati in casa dal Novara. La squadra di Pecchia da domenica deve condividere la vetta della classifica con un Frosinone che ha faticato ma che alla fine è tornato a casa con tre punti preziosissimi. L’exploit dei ciociari dopo la falsa partenza, poi il nulla perché vere e proprie antagoniste per gli Scaligeri non ce ne sono. Le sorprese restano le neopromosse con il Cittadella che, appunto, si rialza alla grande con la capolista ed il Benevento che infila il poker di gol al Brescia e di successi consecutivi. Piacevoli sorprese sull’onda dell’entusiasmo e di due programmazioni diverse ma allo stesso modo vincenti. La squadra veneta conta sulla continuità e sulle conferme di gruppo ed assetto che hanno permesso la vittoria del campionato di Lega Pro, i giallorossi invece raccolgono i frutti del lavoro estivo nell’assemblamento di una nuova squadra con una nuova guida tecnica nella persona di Marco Baroni che punta al salto di qualità per la propria carriera. Media inglese per le due capoliste, ad un soffio le due inseguitrici. Chissà che riescano ad arrivare sino in fondo. Alle loro spalle, putacaso, ancora una neopromossa ma la Spal ha dovuto fare i conti con il carattere del Trapani che ferma in casa i ferraresi con un gol di Petkovic nel “Monday Night” del turno. Passi falsi di Virtus Entella e Perugia, altre due candidate ad entrare nel giro dei play-off ma che non riescono a mantenere il passo delle prime. Risorge il Bari che, a sua volta, prova a risalire la china, mentre esce dalla zona play-out l’Avellino che torna alla vittoria e conquista tre punti che sono ossigeno puro per gli irpini per i quali, però è in arrivo un punto di penalizzazione. A Latina la Salernitana soffre ancora il mal di trasferta ma conquista un punticino che in una classifica così corta serve comunque a mettere fieno in cascina. I nodi vengono al pettine per il Pisa, perché il carattere e la grinta pagano ma senza qualità e garanzie non può portare lontano. Nerazzurri distratti dalla vicenda societaria per la quale si attendono importanti risposte in settimana. Vicenza e Cesena, prossime avversarie di Benevento ed Avellino, sono in caduta libera ed hanno bisogno immediatamente di far risultato per non essere risucchiate nelle sabbie mobili. Trapani ancora fanalino di coda, ma almeno la squadra di Cosmi ha dimostrato di essere viva. Sarà importante per i siciliani calarsi immediatamente nella parte, archiviare l’entusiasmante passata stagione, per prendere la forma di una squadra che deve far di necessità virtù per conquistare una salvezza che, quest’anno, sarebbe la loro vera vittoria del campionato.
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